FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] Garibaldi (1985), armato con missili antinave e antiaerei e dotato di 16 aerei ed elicotteri; 1 incrociatore portaelicotteri VittorioVeneto (1969), armato con missili antinave e antiaerei e dotato di ponte di volo e 6 elicotteri; 1 incrociatore ...
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MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] le corazzate Cavour e Cesare di 24.000 tonnellate; il 28 ottobre 1934 impostò le corazzate Litiorio e VittorioVeneto da 35.000 tonnellate, varate nel 1937; contemporaneamente sono state sottoposte a radicali lavori di rimodernamento anche le ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] in un Epistolario inedito di L. Torelli, Milano 1931.
L'Associazione nazionale volontarî di guerra.
Dopo VittorioVeneto i volontarî di guerra, pur senza ancora costituire un omogeneo sodalizio nazionale, formarono dei vivaci raggruppamenti che ...
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MATAPAN, Capo (A. T., 75-76)
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Gi. Du.
È il capo più meridionale del Peloponneso. È delimitato ad ovest dal golfo di Messenia e ad est dal golfo di Laconia e si trova a 22° 28′ di longit. Greenwich [...] pomeriggio del 28 marzo gli attachi dei bombardieri e dei siluranti non ebbero un momento di requie. Alle 15,19 la VittorioVeneto subì l'attacco coordinato di bombardieri in quota e di tre aerosiluranti: uno di questi, giunto a 1000 metri in fiamme ...
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VILLA GIUSTI
Augusto Torre
. Villa situata a 5 km. da Padova, sulla strada Padova-Mandria-Abano Terme. A Villa Giusti, il 3 novembre 1918, fu firmato l'armistizio che pose fine alle ostilità fra l'Austria [...] di un armistizio "sui fronti dell'Austria-Ungheria". La quale così si staccava apertamente dalla sua alleata.
Intanto (v. VittorioVeneto), l'offensiva italiana, iniziata il 24 ottobre, dà i primi risultati, rompendo la compagine e la resistenza dell ...
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MANOVRA strategica
Pietro Pintor
Ha la sua base nell'apprezzamento della situazione avversaria; ha la sua esplicazione in un complesso di atti tendenti a sfruttare al massimo tale situazione e a renderla [...] la breccia, aprire la via alla manovra sulle comunicazioni.
Esempio, fra tutti il più illustrativo, la manovra di VittorioVeneto dell'ottobre 1918.
Con questi caratteri l'offensiva frontale è stata praticata durante la guerra mondiale, la quale, per ...
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FOCH, Ferdinand
Adriano Alberti
Maresciallo di Francia, nato a Tarbes il 2 ottobre 1851, morto a Parigi il 20 marzo 1929. Sottotenente di artiglieria nel 1873; da ufficiale superiore insegnò tattica [...] dovettero retrocedere con perdite tali da dover chiedere la pace. La Germania avrebbe però potuto resistere ancora, ma VittorioVeneto la costrinse a capitolare. Nell'esercizio del comando unico il F. cercò di attenersi al sistema della persuasione ...
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HINDENBURG, Paul Ludwig von Beneckendorff
Maresciallo germanico nato a Posen (polacco Poznań) il 2 ottobre 1847. Ufficiale di fanteria, si segnalò giovanissimo a Hradec Králové (Königgrätz, 1866), poi [...] in linea delle truppe degli Stati Uniti, e i Tedeschi, demoralizzati, furono costretti alla ritirata, e (dopo VittorioVeneto) all'armistizio. (v. guerra mondiale). Il suo personale ascendente gli permise di rimanere a capo delle truppe inclini ...
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MUSSOLINI, Arnaldo
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Dovia di Predappio l'11 gennaio 1885, da Alessandro e da Rosa Maltoni, morto a Milano il 21 dicembre 1931. Frequentò la scuola media agraria a Cesena [...] dei suoi fanti durante la fase della preparazione, soldato saldissimo nei giorni del Piave (giugno 1918) e di VittorioVeneto (ottobre).
Dopo la guerra si stabilì a Milano, partecipando attivamente, pure in una voluta umiltà di manifestazioni, alla ...
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HONTHORST, Gerrit o Gerard van, detto in Italia Gherardo delle Notti
G. I. Hoogewerff
Pittore nato a Utrecht nel 1590, ivi morto il 27 aprile 1656. Scolaro di Abr. Bloemaert, nel 1610 venne in Italia, [...] secolo fa. Altre sue opere a Roma si hanno in S. Maria in Aquiro, in S. Maria della Vittoria e nella chiesa dei cappuccini in Via VittorioVeneto. Per la chiesa dei padri cappuccini sopra Albano dipinse nel 1618 un bel quadro d'altare che ancora vi ...
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pinsa
(Pinsa) s. f. 1. Specialità della cucina romana, consistente in una focaccia bassa, di forma ovale o rettangolare, a base di una miscela variabile di farine (per es. frumento, riso, soia) sottoposta a una lunga lievitazione che la rende...
licealizzato
p. pass. e agg. Assimilato alla struttura e all’impianto didattico dei licei. ◆ Sostiene Ugo Berti, membro della direzione editoriale de Il Mulino e responsabile delle collane storiche: «Indubbiamente negative sono le conseguenze...