L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] “Dopo la notizia”, in Il muro della terra, vv. 1-3)
Ho risposto nel sonno: – È il vento,
il vento che fa musiche bizzarre (VittorioSereni, “Non sa più nulla è alto sulle ali”, in Diario di Algeria, vv. 8-9)
Che m’aspetti il futuro! che m’aspetti che ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] per il gioco del calcio), Eugenio Montale (Buffalo), Sandro Penna, Alfonso Gatto (La partita di calcio), Giorgio Caproni, VittorioSereni (Inter-Juve del 1935; Ricordo di un amico calciatore e Mille miglia), Gaio Fratini (Rugby all'Acqua Acetosa e ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] ).
Si arriva per questa strada fino ad autori recenti, come Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Andrea Zanzotto, VittorioSereni, Sandro Penna. La continuità del petrarchismo ha infatti fissato una lingua che ha attraversato i secoli consegnando uno ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] al caldo, un salottino della Banca commerciale, e sulla stima e amicizia di giovani letterati e poeti, tra i quali VittorioSereni e Giansiro Ferrata. Nel 1946 fu insignito del premio Viareggio e l’anno seguente rifiutò la proposta di insegnare all ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] nella collana ‘sperimentale’ «Il tornasole»: in una vibrante lettera del 4 gennaio 1962 al direttore letterario VittorioSereni, che considerò sempre a lui ostile, Pagliarani lamentò tale collocazione che considerava riduttiva).
Nel frattempo i poeti ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] postumi di Guido Morselli, aveva dato avvio a una consulenza editoriale anche con Mondadori, diventando amico di VittorioSereni. Cominciò a collaborare insieme con Marco Forti all’«Almanacco dello Specchio», occupandosi soprattutto di poesia e ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] Cassigoli, Conversando con A. P., Firenze 2001, pp. 13 s.). In parallelo alle prime prove di autori come VittorioSereni, Giorgio Caproni, Attilio Bertolucci, emerge nei versi, e li distingue, una propensione elegiaca ed esistenziale che riporta all ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] presero forma le sue amicizie con Solmi, Eugenio Montale, Marco Forti, Giuseppe Pontiggia, Salvatore Quasimodo, VittorioSereni, Alberto Vigevani: personalità della cultura italiana e milanese vicine anche a Mattioli, che costituivano una specie ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] le sconfitte di Custoza e Lissa. Terminata la guerra grazie alle vittorie prussiane, l’Austria cede il Veneto all’I. ma, come , ma in lui stesso. Il senso del limite, garanzia di serenità, diventa in Tasso senso di soffocazione, ed è da lui sofferto ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , per le vie di Firenze fu distribuita la sua canzone A Vittorio Emanuele:si trattava di una stampa abusiva, anonima e con la falsa F. Nietzsche, quando il C. salutava l'anima umana "serena de l'Ilisso in riva", "intera edritta ai lidi almi del ...
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autosuperarsi
(auto-superarsi), v. intr. pron. Superarsi da sé; trasformarsi, andando oltre la propria struttura, le proprie caratteristiche identitarie. ◆ [Vittorio] Sereni conia l’espressione «sguardo di ritorno» che ripercuote motivo e...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...