SARTORI, Claudio Giulio Maria
Pinuccia Carrer
Massimo Gentili-Tedeschi
SARTORI, Claudio Giulio Maria. – Nacque il 1° aprile 1913 a Brescia, secondogenito di Alessandro (1868-1946) e di Pia Treves (1878-1971); [...] e didattici della scuola dei Balilla e delle Giovani Italiane. Stupisce pertanto l’atteggiamento del giovanissimo Claudio. VittorioSereni – suo compagno al liceo classico Arnaldo di Brescia, con il quale intrattenne una fitta corrispondenza – disse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Massimo poeta del Novecento italiano, premio Nobel nel 1975, Eugenio Montale è anche prosatore, [...] di un rinnovamento molto profondo, attraverso il dialogo serrato con la poesia di Pier Paolo Pasolini, della neoavanguardia e di VittorioSereni. I materiali degradati, gli oggetti-scorie della lingua e dell’esperienza si caricano e danno luogo a una ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] postumi di Guido Morselli, aveva dato avvio a una consulenza editoriale anche con Mondadori, diventando amico di VittorioSereni. Cominciò a collaborare insieme con Marco Forti all’«Almanacco dello Specchio», occupandosi soprattutto di poesia e ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] Cassigoli, Conversando con A. P., Firenze 2001, pp. 13 s.). In parallelo alle prime prove di autori come VittorioSereni, Giorgio Caproni, Attilio Bertolucci, emerge nei versi, e li distingue, una propensione elegiaca ed esistenziale che riporta all ...
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MONDADORI, Alberto
Gian Carlo Ferretti
– Nacque a Ostiglia (Mantova) l’8 dic. 1914, da Arnoldo, tipografo-editore figlio di un ciabattino, e da Andreina Monicelli, di famiglia piccolo borghese, sorella [...] rosso, e ben oltre i vari fallimenti del suo promotore. Ma in generale si può concludere con le parole di VittorioSereni che, post mortem, colse un tratto unificante abbastanza rappresentativo della sua carriera e della sua vita, nell’essere stato ...
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ROSSI, Attilio
Francesco Franco
– Nacque ad Albairate (Milano) il 25 marzo 1909 da Angelo e da Francesca Perondi.
Nel 1925 iniziò a lavorare come tipografo e impaginatore all’Istituto grafico Bertieri [...] e Bibl.: Como, Pinacoteca civica, Fondo Mario Radice, cart. 19, fasc. 46; Luino (Varese), Biblioteca comunale, Fondo VittorioSereni, SER LA 019; Milano, Archivio storico Attilio Rossi; Roma, Archivio Biblioteca della Quadriennale, b. R. A.: alcuni ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] presero forma le sue amicizie con Solmi, Eugenio Montale, Marco Forti, Giuseppe Pontiggia, Salvatore Quasimodo, VittorioSereni, Alberto Vigevani: personalità della cultura italiana e milanese vicine anche a Mattioli, che costituivano una specie ...
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Lippo, Angelo. – Scrittore e critico italiano (Taranto 1939 - ivi 2011). Figlio di Michele Lippo e Angela Liuzzi, nonostante la grande passione – nutrita fin dall'infanzia – per le materie umanistiche [...] Tra le sue letture preferite figurano poeti come G. Caproni, F. Fortini, E. Sereni, M. Luzi, E. Montale, P.P. Pasolini, J.L. Borges, ma migliori voci di area lucana e pugliese, e dunque Vittorio Bodini, Rocco Scotellaro e lo stesso Carrieri, forse il ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] minore e le città; e il 9 giugno 1075 con la vittoria di Homburg sull'Unstrut schiacciò la ribellione. Nel Natale di quell suo centrale contrasto di razza fra l'anima nordica e la serena anima greca, rispecchia anche l'interno dissidio del poeta, che ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] campate, per la semplicità delle decorazioni e per la serenità ambientale si ha l'impressione di entrare in chiese a , sul Bosforo, ha i bagliori di una grande epopea. La vittoria a Niš dell'esercito crociato del re Vladislao e di Giovanni Hunyady ...
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autosuperarsi
(auto-superarsi), v. intr. pron. Superarsi da sé; trasformarsi, andando oltre la propria struttura, le proprie caratteristiche identitarie. ◆ [Vittorio] Sereni conia l’espressione «sguardo di ritorno» che ripercuote motivo e...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...