GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] volontà del direttore letterario della casa editrice, VittorioSereni, iniziò la collaborazione con la Mondadori, di Fortini, la vita di Parise, la poesia di Montale, Bertolucci, Sereni, Raboni, ecc. ecc. Nel suo viaggio per l’effimero, il tempo ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] ), in cui raccolse i resoconti di un viaggio compiuto in Cina nel 1980 insieme con Alberto Arbasino, Mario Luzi, VittorioSereni e Aldo De Jaco, nonché altri articoli relativi a Paesi orientali visitati negli anni.
Con altri amici intellettuali ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] figlia Silvana, visitò per la prima volta Parigi, per una lettura di versi tenuta al Beaubourg, con Mario Luzi, VittorioSereni e Delfina Provenzali. Ne nacque la plaquette Erba francese (Luxembourg 1979). Tornò poi in Francia nel 1985 per conferenze ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] La Prealpina ma quell’anno fu dedicato soprattutto al lavoro intorno al romanzo che aveva deciso di comporre, su impulso di VittorioSereni. Una sera dell’inverno 1957-58, infatti, in occasione di una cena a Milano, aveva sfoderato storie di gioco e ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] , p. 1513).
Nel febbraio 1962 Delitto di Stato era uscito in una prima stesura sulla rivista Pirelli diretta da VittorioSereni. Circa dieci anni dopo, durante l'inaugurazione a Mantova del Teatro scientifico del Bibbiena, un incontro occasionale con ...
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ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] sino al 1988. Fu accademico della Crusca dal 1988, dei Lincei dal 1997.
Nel 1962, con Niccolò Gallo, Geno Pampaloni e VittorioSereni fondò Questo e altro, rivista che guidò per i due anni della sua esistenza. Diresse, sin dai suoi esordi nel 1966 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un’epoca di urbanizzazione e di intense trasformazioni industriali, spetta alla [...] ospite brullo, volgo a te la mia sorte”.
A tradurre in italiano le liriche di Char è un altro poeta, VittorioSereni, che a sua volta ha manifestato nella sua opera l’ambivalenza degli elementi naturali e la difficoltà di incontrare una consolazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’industria culturale è il frutto di un incontro fra molteplici fattori. Alla base [...] Pier Paolo Pasolini e Roberto Roversi, correnti poetiche come la Neoavanguardia, e figure indipendenti come il poeta VittorioSereni o il narratore Luciano Bianciardi. Fra opere creative e interventi critici, la rivista che più favorisce il dialogo ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] , Eugenio Montale, Aldo Palazzeschi, Giaime Pintor, Giuseppe Prezzolini, Umberto Saba, Alberto Savinio, Alberto Lattuada, VittorioSereni, Giorgio Vigolo, Elio Vittorini ecc.), oltre ad artisti di altissimo rilievo (Mino Maccari, Scipione, Giorgio ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] – e quindi in sintonia con le sue idee politiche sempre progressiste – di intellettuali impegnati (basti pensare a VittorioSereni, Enzo Paci o Luciano Anceschi): un ambiente che, pur fra le mille difficoltà pratiche imposte dalla condizione di ...
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autosuperarsi
(auto-superarsi), v. intr. pron. Superarsi da sé; trasformarsi, andando oltre la propria struttura, le proprie caratteristiche identitarie. ◆ [Vittorio] Sereni conia l’espressione «sguardo di ritorno» che ripercuote motivo e...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...