FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] grande amicizia con il conte Paolo Mapelli e con suo fratello Vittorio, con E. Cappa e con C. Secchi, che erano XI (A. Ratti) 1857-1922, Milano 1923, pp. 98-102; V. Scialoja, Commemorazi one di C. F.,Milano 1928; C. Pellegrini, La vita del professor ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] Torino nella primavera del 1852. Qui ritrovò Mancini e Scialoja, che gli proposero di collaborare al Commentario al codice dell’arsenale di Taranto, a Pisanelli fu richiesto da Vittorio Emanuele II di formare un nuovo ministero, ma egli declinò ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] proposta
più pregnante di una consonante che si sposta
(Vittorio Gassman, Vocalizzi)
Il bisticcio insistito si avvia in filo del ritorno dei suoni. È la poesia di Toti Scialoja, un maestro delle figure di ripetizione, dall’allitterazione più semplice ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] il C. pubblicò insieme con Antonio Scialoja un'altra comparsa conclusionale: L'ingegnere Ettore meridionali (18 nov.-27 dic. 1860). Documenti ined. (Dispacci di Vittorio Emanuele II, lettere e dispacci di Camillo Cavour, di Marco Minghetti, ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] 1910 dal ministro di Grazia e Giustizia V. Scialoja per la preparazione di tre progetti di legge (1894-1918), Fascicoli personali. Notizie biogr. in L. Morandi, Come fu educato Vittorio Emanuele III, Torino 1901, p. 127; Ricordo delle onoranze a F. F. ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] fu firmatario, insieme al Lampertico, al Luzzatti e allo Scialoja, della ben nota "circolare di Padova" che doveva dell'Accademia dei Lincei dal 1881 professore di economia del principe Vittorio Emanuele, il C. morì per una polmonite a Pavia il ...
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TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] romano).
Nel 1886 Giulio vinse il concorso per il Monumento a Vittorio Emanuele II, fuso in bronzo da Alessandro Nelli e inaugurato in piazza , sul finire del secolo realizzò i monumenti ad Antonio Scialoja (1895), in piazza dei Martiri a Procida, e ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] Unito in soggiorno privato a Napoli, come anche re Vittorio Emanuele III. È in questo periodo che Tittoni iniziò L’Italia alla Conferenza della Pace, Roma 1921 (con V. Scialoja); Modern Italy. Its intellectual, cultural and financial aspects, New ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] maggio da Giuseppe Garibaldi, ritenne la soluzione cavouriana, con Vittorio Emanuele II re d’Italia, l’unica possibile. Denunciò C. P., Napoli 1867; discorsi funebri tennero Antonio Scialoja, Michele Pironti, Giuseppe De Simone, l’avvocato Guglielmo ...
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ALIBRANDI, Ilario
Edoardo Volterra
Giurista, professore, nato a Roma l'8 febbr. 1823. Compì i suoi studi in Roma, ove nel 1842 conseguì il titolo di dottore in filosofia, il 23 giugno 1842 il baccalaureato [...] lui fatta, nella sua qualità di preside, a Vittorio Emanuele II in Quirinale. Divenne allora professore dell'Accademia Prof I. A.,Roma 1896, vol. I (il solo pubblicato).
Bibl.: V. Scialoja, I. A., in Bullett. dell'istit. di dir. romano, VIII (1894), ...
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