Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] Angiolo Silvio Novaro, Diego Valeri, Alfonso Gatto, Toti Scialoja. Un posto a parte deve essere riservato a Gianni Rodari realizzato in Italia risale al 1940 ed ebbe un giovanissimo Vittorio Gassman tra i protagonisti, l'ultimo è stato girato nel ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] . Ferrara, P. S. Mancini, M. Pescatore, A. Scialoja, che ne apprezzarono le capacità, di modo che quando si della Soc. naz. Dante Alighieri, Firenze 1917; Per la Dante e la vittoria, pref. di G. Zaccagnini, Cingoli 1924; Per la Dante. Discorsi e ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] piccola minoranza attiva che aveva combattuto la Resistenza si sentiva vittoriosa, energica, convinta delle proprie idee, e così fu messo a punto con il poeta-pittore Toti Scialoja. Un Calvino ormai multimediale riprendeva la collaborazione con ...
Leggi Tutto
Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] Carutti, Graziadio Isaia Ascoli, Michele Amari, Antonio Scialoja, Domenico Comparetti, Francesco Carraro, Cesare Cantù, nella vita e nello spirito di un popolo: la Guerra vittoriosa e la Rivoluzione Fascista". Traspare da queste parole il conflitto ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] discordie municipali". Il 22 gennaio il ministro Scialoja, confermando la diagnosi del predecessore Sella, aveva a Ricasoli, da Peruzzi a Minghetti, da Sella a Visconti-Venosta. Vittorio Emanuele II inviò al principe Eugenio di Carignano, che il B. ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] schierò nel Partito liberale sulle posizione di Benedetto Croce, Vittorio Emanuele Orlando e Luigi Einaudi e fu eletto, . Vidotto, Roma-Bari, 1995, pp. 249-362; A. Scialoja, L’Istituto nazionale delle assicurazioni ed il progetto giolittiano di un ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] nazionali del Regno. Fra il 1870 e il '73 A. Scialoja e C. Correnti lo convocarono più volte per affiancare i II (1875) pp. 166 s.; G. Massari, La vita ed il regno di Vittorio Emanuele II di Savoia, primo re d'Italia, Milano 1878, pp. 115 s., 120 ...
Leggi Tutto
BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] prima della partenza, gli giunse la notizia della morte del fratello Vittorio, un anno più giovane di lui e medico militare sul fronte russo Bussola di Torino. Con gli amici Afro e Toti Scialoja espose alla galleria La Tartaruga di Roma. Inoltre, ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] azione, di concerto con l'insoddisfazione più volte espressa da Vittorio Emanuele, a indebolire il governo e ad indurre Ricasoli alle della commissione d'inchiesta sul corso forzoso, introdotto da Scialoja nel '66: in un turbinio di polemiche e di ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] economia politica, da una commissione formata da Minghetti, Scialoja, Messedaglia e Protonotari e che nel 1874 fu si era stabilito, il 19 genn. 1898. Uno dei figli, Michelangelo Vittorio (1846-1917), fu un celebre baritono.
Fonti e Bibl.: Un piccolo ...
Leggi Tutto