GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] per il duomo di Carignano (Gesù e la Samaritana al pozzo), Camagna Monferrato (Sacra Famiglia) e Roncaglia Monferrato (Vergine Assunta del G., tra cui quelli del Duca d'Aosta e di Vittorio Emanuele III, venne pubblicata da A. Vinardi nel 1916 su ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] Torino.
Nel 1867 il B. fu insignito del titolo di duca di Sartirana da Vittorio Emanuele II, in occasione del matrimonio di Amedeo d'Aosta con Maria Vittoria Dal Pozzo della Cisterna, nipote della sua defunta moglie. Morì il 21 genn. 1869 a Firenze ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] di Stato: Onoranze a Volta (60 cent.), 1927; Vittorio Emanuele II (10 e 50 cent.), 1928; Serie ital., Milano 1955, pp. 204 s.; Ex libris disegnati da G.C., Savona 1958; U. Dal Pozzo, in La Piè, XXXIV (1965), n.2, pp. 71-76; F. Catania, Incisioni di G ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] inoltre il disegno per il fregio di putti, modellati da Vittorio Bernero, che corre lungo la navata della cattedrale. Fu spesso Tra il 1779 e il 1782 opera, accanto all'architetto P. Pozzo, allo stuccatore S. Somazzi e al decoratore G. B. Marconi, ...
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DA RIOS, Luigi
Giuseppe Pavanello
Figlio di Domenico, nacque a Ceneda, oggi Vittorio Veneto (provincia di Treviso), nel 1844. Dopo aver frequentato giovanissimo una bottega da falegname, si iscrisse [...] (n. 32), Un ponte a Venezia (ibid., 1873, n. 131); nel 1873, Una lettera in cattive mani (n. 54), Le donne al pozzo (n. 119, che ottenne il primo premio all'Esposizione regionale veneta di Treviso, 1872), Le analfabete (n. 120), L'orfanella (n. 121 ...
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FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] nel palazzo ducale non erano ancora stati effettuati, il duca Vittorio Amedeo I gli donò una casa presso Chieri del valore corrispondente a Roma della corte, in contatto con Cassiano Dal Pozzo. Nel 1636-37era al servizio del duca, che gli ...
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Vedi OLBIA. - 3 dell'anno: 1963 - 1996
OLBIA (᾿Ολβία, Olbia)
G. Pesce
3°. - Città della Sardegna, sulla costa N-E, nel profondo Golfo degli Aranci (l'᾿Ολβιανὸς λιμήν di Tolomeo, iii, 3, 4). È incerto [...] ad O e a S-O del suddetto quadrilatero, dove ora passano il corso Vittorio Veneto e tutte le strade adiacenti. Vi erano rappresentati i tre tipi caratteristici di sepolcri a pozzo, a fossa e a cassone, nei quali gl'inumati, avvolti in lenzuolo, erano ...
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AYRES, Pietro
Andreina Griseri
Nacque a Savigliano il 9 nov. 1794. Nel 1811 è già ricordato a Savigliano e a Fossano, impegnato nelle prime prove come ritrattista. Del 1812 è il viaggio che lo porta, [...] dedicato a Carlo Alberto, altri di Maria Teresa, di Vittorio Emanuele II, di Maria Adelaide, del marchese Filippo Asinari, illustri, da Umberto Biancamano a personaggi del '600, quali il Dal Pozzo, il Nicolis di Robilant, e per il '700 il marchese ...
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COLONNA, Antonio
Paolo Carpeggiani
Figlio di Giuseppe e di Rosa Pozzo, di lui non si conoscono le date di nascita e di morte; fu attivo come architetto nella seconda metà del Settecento a Mantova e [...] al maestro da vincolo di parentela per parte di madre). Il Pozzo stesso, in un documento datato il 10 genn. 1791, cita il architettonica: la casa dell'artista in contrada Pradella (ora corso Vittorio Emanuele II) a Mantova (di essa la sola facciata, ...
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CREMONA
N. Degrassi
La città fu fondata, come colonia di diritto latino, dai Romani nel 268 a. C., sul luogo di un precedente abitato, e fu uno dei centri fortificati che poterono resistere all'assalto [...] , tra l'altro, all'angolo di via Verdi e corso Vittorio Emanuele e presso Porta Po. Non rimane però in vista alcun , va ricordato un complesso di vasi di bronzo trovati in un pozzo romano in via Diaz.
Museo Civico. - Le collezioni archeologiche del ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...