BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] politici", come li chiamò egli stesso, e di cattivarsi la benevolenza di Pio VII.
Alla memoria del figlio Vincenzo Vittorio, morto il 25 maggio 1817, il B. dedicò il Pianto paterno (Faenza 1822), una raccolta di sonetti riecheggianti immagini ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] spedale di S. Maria Nuova e oggi in S. Egidio, per la quale Vittorio ricevette i pagamenti nel 1450, a nome del padre, fu affidata all'esecuzione della bottega (Fabriczy, 1900; Poggi, 1903).
A seguito dei lavori per la porta del Paradiso, che vi ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] del Seicento, Messina-Firenze 1965, passim; A. Poggi et al., Studi graviniani, Cosenza 1965; B. LXXXII (1970), pp. 611-627; G. Romagnoli Robuschi, Il G. tra Tito Livio e Vittorio Alfieri, in Aevum, XLIV (1970), pp. 116-151; R. Scrivano, Inediti di G.V ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] vuoi musicisti (fra cui i tenori Giovanni David e Antonio Poggi) vuoi artisti (fra cui il pittore russo Karl Brjullov, Basevi a G. P., conservate presso la Biblioteca nazionale centrale ‘Vittorio Emanuele II’ di Roma, in A. Addamiano - J. Sarno ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] qualche anno dopo trovarono nelle proposte del Poggi l'interpretazione più significativa (Roma, Bibl realizzazione di un villino per Luigi Rubio, sull'angolo fra il corso Vittorio Emanuele II (attuale corso Italia) e il grande piazzale all'inizio dei ...
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SORIA, Giovanni Battista
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1581 (Pascoli, 1736, 1992, p. 989) da «Martino Soria falegname romano» (nome che fa supporre origini ispaniche; ignota l’identità della [...] 1605 per la cappella Paolina in S. Maria Maggiore da mastro Vittorio (p. 196), artefice nel 1607 di un modello del capoaltare realizzato con la direzione degli «architetti» padre Valerio Poggi e Bartolomeo Breccioli (Aronberg Lavin, 1975). Elaborò la ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] onore di Cristina di Francia, moglie del principe ereditario di Savoia Vittorio Amedeo, dopo il 1624 e prima del 1627, quando il L coordinamento dello spettacolo fosse affidato al padre teatino Valerio Poggi, è molto probabile che G.L. Bernini avesse ...
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RABONI, Giovanni
Rodolfo Zucco
RABONI, Giovanni. – Nacque il 22 gennaio 1932 nella casa paterna di via San Gregorio, a Milano, secondogenito – dopo Fulvio (1927-2002) – di Giuseppe (1891-1952) e di [...] iniziò la traduzione delle Fleurs du mal (su proposta di Vittorio Sereni, accettata «per amore di un autore che è e interventi sull’opera e la figura di G. R., a cura di V. Poggi, Azzate 2014; Per ricordare G. R., in l’immaginazione, XXXI (2015), 289 ...
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VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] , GAM di Genova) fu eseguito per Odone di Savoia, quartogenito di Vittorio Emanuele II, a Genova dal 1861 alla morte (1866). Per lui tendenza a racimolare qua e là e a delibare da ogni fiore» (Poggi, 1896, pp. 47 s.), che lo spinsero ad attingere all’ ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] nel chiostro di S. Croce, si trova ora nel deposito (E. Poggi, ibid., 20 nov. 1844, pp. 186 s.). Del 1846 è 411, 414).
Leopoldo morì a Firenze il 21 febbr. 1910; aveva sposato Vittoria Messeri (Comune di Firenze, Stato civile, Atti di morte 1910, n. ...
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soft power
loc. s.le m. inv. Potere, influenza sottile e penetrante, che fa leva su argomentazioni di carattere ideale o su una capacità di suggestione. ◆ Il Vaticano possiede il miglior soft Power del mondo, una rete di intelligence unica...