SIRIANNI, Giuseppe
Marco Gemignani
– Nacque a Genova il 18 aprile 1874 da Gaetano e da Maria Merlano.
Dal 20 ottobre 1888 fu allievo della Regia Accademia navale di Livorno e, completati i periodi di [...] G. Giorgerini, La guerra italiana sul mare. La Marina tra vittoria e sconfitta. 1940-1943, Milano 2001, pp. 142, 146, 61, 68, 71 s., 78, 93; S.J. Buchet - F. Poggi, Il contributo della Regia Marina nella guerra del 1911-1912 contro l’Impero Ottomano, ...
Leggi Tutto
BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] politici", come li chiamò egli stesso, e di cattivarsi la benevolenza di Pio VII.
Alla memoria del figlio Vincenzo Vittorio, morto il 25 maggio 1817, il B. dedicò il Pianto paterno (Faenza 1822), una raccolta di sonetti riecheggianti immagini ...
Leggi Tutto
MENGONI, Giuseppe
Ambrogio Annoni
Architetto, nato a Fontanelice (Bologna) il 27 dicembre 1829, morto a Milano il 30 dicembre 1877. Deve la fama agli edifici della Galleria Vittorio Emanuele e della [...] di Saragozza a Bologna, dove nel 1863 architettò il palazzo Poggi, ora Cavazza, in Via Farini. Dello stesso anno è Bologna, dedicandovi gli anni intercorsi fra l'inaugurazione della Galleria Vittorio Emanuele (1867) e la ripresa dei lavori per la ...
Leggi Tutto
TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] in tutto il territorio romanzo.
Le ricerche toponomastiche devono dunque poggiare sulle norme seguenti:1. un nome locale può risalire l'Aquila, Manfredonia, Pienza, Vittoria di Sicilia, Carloforte di Sardegna, Vittorio Veneto. Negli ultimi decennî si ...
Leggi Tutto
MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
*
Gli antichi chiamavano [...] Marco Aurelio, in cui più attivamente furono lavorate le cave di Poggio Domizio, Fantiscritti e Polvaccio, che fornì il marmo per la S. Maria Maggiore, d'intonazione cupa; S. Maria della Vittoria, ricca di alabastri fioriti bigi, di giallo di Siena ...
Leggi Tutto
MODELLI, teoria dei
Giulio SUPINO
Gino SACERDOTE
Guido OBERTI
Vittorio PEGORARO
La parola "modello" (v. anche modello, vol. XXIII, p. 511) indica generalmente la riproduzione, con dimensioni ridotte, [...] che ruota intorno ad un asse I (fig. 4). Una rotella B poggia sul disco (a distanza rI da I) e viene trascinata in rotazione ϕ) e si faccia ruotare intorno all'origine. Un'asta che poggi sul profilo si sposta allora di ρ, dimodoché ad ogni ϕ cercato ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA E LIBERTÀ
Aldo GAROSCI
. Organizzazione clandestina e movimento politico antifascista. Fondata nel 1929, come "movimento rivoluzionario", che riuniva "repubblicani, socialisti e democratici", [...] Scala, M. Guasco, R. Poli, Carlo Levi, Aldo Garosci, Vittorio Foà, Vindice Cavallera, Renzo Giua, Alfredo Perelli, Leone Ginzburg, , M. Salvadori, G. Bruno, V. Baldazzi; a Genova A. Poggi; a Bari: T. Fiore.
Nel 1931 il comitato estero di Giustizia ...
Leggi Tutto
Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] per avvicinare la prua della barca alla direzione del vento.
Poggiare. Agire sul timone per allontanare la prua dalla direzione del Gautier, mentre si è ritirato il primo italiano al via, Vittorio Malingri con il suo Moana 60; l'inglese Nigel Burgess ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] a Roma, ove dovrebbe essere coronato d'alloro per la vittoria sui Turchi e l'altro invito del cielo a ricevere il non a caso nella memoria di tutti: l'ode dell'ape, che poggia sì su di un motivo galante madrigalesco (la dolcezza del labbro della ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] più autentico, più puro, e perciò si comprende anche il poggiare sull’interiorità, dove l’individuo doveva incontrare, appunto, il rapporto dei loro discepoli, rappresentata nell’un caso da Vittorio Mathieu e Gianni Vattimo, da Emanuele Severino e ...
Leggi Tutto
soft power
loc. s.le m. inv. Potere, influenza sottile e penetrante, che fa leva su argomentazioni di carattere ideale o su una capacità di suggestione. ◆ Il Vaticano possiede il miglior soft Power del mondo, una rete di intelligence unica...