COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] della Cirenaica. Durante quattro anni di guerra, fino a Vittorio Veneto, mercé il modus vivendi con la Senussia non fatto parte della Commissione per la delega dei pieni poteri a Mussolini, il 18 sett. 1924 venne nominato senatore del Regno per la ...
Leggi Tutto
GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] il paese era uscito rovinato, anche perché la vittoria dell'Intesa aveva distrutto quell'equilibrio europeo che non fu particolarmente colpito dall'avvento al potere di B. Mussolini. Rimase al proprio posto, affermando di essere ambasciatore non del ...
Leggi Tutto
MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] e sulla religione greca passarono poi a illustrare storia, letteratura e arte italiane, nonché l'azione politica di B. Mussolini; il M. entrò quindi in contatto con rappresentanti del partito nazionalista e con alcuni membri del governo angloindiano ...
Leggi Tutto
ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] Artieri, Cronaca del Regno d'Italia, I, Da Porta Pia all'intervento, Milano 1977; II, Dalla Vittoria alla Repubblica, ibid. 1978, ad Indices; R. De Felice, Mussolini. Il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974; II, Lo Stato totalitario ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] Il 26 luglio, parlando alla folla radunata sotto la finestra del suo studio in piazza Vittorio Emanuele al termine di una manifestazione di esultanza per la caduta di Mussolini, il G. affermò che bisognava subito rompere l'alleanza con la Germania e ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] di Ual Ual del 5 dic. 1934 e la decisione di Mussolini di coglierlo a pretesto per poter scatenare la guerra all'Etiopia,
Fonti e Bibl.: AA. VV., F. C., a cura del Gruppo Vittorio Bottego, Milano 1968; A. Dei Boca, Gli Italiani in Africa Orientale, I ...
Leggi Tutto
CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] del 29 ottobre per Roma.
Con il decreto legge di Vittorio Emanuele III del 1º nov. 1922, con il . Salsa, Un pignolo della rettitudine, in Il Tempo, 21 luglio 1946; C. Rossi, Mussolini com'era, Roma 1947, pp. 120, 140 s., 235; Y. De Begnac, Palazzo ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] di Tittoni, poi quella del nuovo ministro Vittorio Scialoja al Consiglio supremo dei cinque.
Nel continua a Madrid, ibid., VII (2003), 5, pp. 97-132; M. Luciolli, Mussolini e l’Europa. La politica estera fascista, Firenze 2009 (I ed. Roma 1945), pp. ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] ai combattimenti sul Carso, sul Piave, alla battaglia di Vittorio Veneto e all'ingresso delle truppe in Trieste; nell' coloro che simpatizzarono con lui in questa circostanza fu anche B. Mussolini, come ebbe a riferirgli l'amico A. d'Alba. Da ciò ...
Leggi Tutto
CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] confinato a Lipari, dove rimase fino alla caduta di Mussolini.
Drammatico dunque il cammino del C., "fascista estremista Milano 1948; Da Montelepre a Viterbo, Roma 1952; Vita di Giuseppe Di Vittorio, ibid. 1952; La Cina fa parte del mondo, ibid. 1954; ...
Leggi Tutto
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...