CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] nel processo seguito a due celebri attentati contro Benito Mussolini. Il primo fu quello nel quale era imputato un al Codice penale, che ebbe una prefazione laudativa di Vittorio Scialoja, in cui, pur con qualche accentuazione interpretativa ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] dei sovrano agli appartenenti all'arma - nel parco di villa Savoia, al. termine dell'udienza concessa a Mussolini da Vittorio Emanuele III, e ne incaricò un nucleo ristretto e fidatissimo di ufficiali dell'arma, disponendo contemporaneamente lo stato ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] nel 1905 fu in contatto epistolare anche con Benito Mussolini). Più volte inquisito e condannato a causa dell’ generazioni, da Piero Gobetti e sua moglie, Ada Prospero, a Vittorio Strada); nel primo dopoguerra l’impegno dei coniugi Polledro per la ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...