LIUZZI, Giorgio
Piero Crociani
Nacque a Vercelli il 30 ag. 1895 da Guido e da Elvira Pugliese.
Il padre Guido (Reggio Emilia, 4 dic. 1866 - Torino, 16 maggio 1942) apparteneva a una famiglia israelita [...] 1954, quando fu nominato comandante del V corpo d'armata a Vittorio Veneto.
Qualche mese dopo, il 26 settembre, divenne capo 181, 183 s., 257-273, 384 (per Guido); M. Michaelis, Mussolini e la questione ebraica, Milano 1982, p. 399; V. Ilari, Storia ...
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FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] S. Cilibrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, IV, Napoli 1939, pp. 32, 296; VII, Roma s. R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965, ad Indicem; Id., Mussolini il fascista, I, ...
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GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966, ad ind.; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini (1919-1925), Bari 1967, pp. 229 s., 255, 404, 519, 550; G. Sotgiu, Storia della Sardegna dalla Grande Guerra ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] nei reparti dell'allora maggiore Giovanni Messe. Dopo Vittorio Veneto, comandò un reparto di autoblindo impiegate nell'inseguimento da Giacomo Carboni e con l'approvazione di Ciano e Mussolini. Il 20 settembre dello stesso anno, Carboni, da tempo ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] 'esito delle votazioni, svoltesi il 28 giugno 194, assegnò la vittoria al B., che ebbe 11.058 voti, appena 67 in più grande guerra (1914-1918), Torino 1960, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, Torino 1966, pp. 199, 336; E. Santarelli, ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] 1968, ad Ind.; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare, Politica e diplom. d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, III (1896-1909), Napoli 1939, p. 176; C. Rossi, Mussolini com'era, Roma 1947, p. 99; t. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel Periodo ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] suo antifascismo. Nel 1924, ormai convinto nemico di Mussolini, collaborò con articoli sul teatro e la letteratura da Lelio Basso. Dopo quattro mesi nel carcere di S. Vittore, il 23 luglio la Commissione provinciale per l’assegnazione al confino ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] la parola, a nome delle opposizioni, per chiederne conto a Mussolini.
In quella convulsa e drammatica fase politica il G. fu tra a Turati avevano avuto: "una brevissima sosta a San Vittore e poi diffida, ammonizioni e pedinamenti: roba che tutti ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] re, nel suo governo. Anche se, con altri deputati confederali, come B. Buozzi, D'Aragona, G. Di Vittorio, il B. votò contro il governo Mussolini, certo all'inizio egli mantenne una posizione piuttosto elastica verso il nuovo regime. È del 2 dic. 1922 ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] pp. 571-580; Università degli studi di Lecce, La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915), Roma 1987, p. 377; R. De Felice, Mussolini l'alleato, I, L'Italia in guerra, 1940-1943, 1, Dalla guerra "breve" alla guerra lunga, Torino 1990, p. 191 ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...