FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] locali, già troppo agitate - secondo quanto affermava B. Mussolini - dalla presenza di gerarchi e di fascisti militanti, al civili, avrebbe dovuto esprimere, secondo quanto manifestato da Vittorio Emanuele III, una novità politica rispetto al passato, ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] dell'Ottocento.
Il B. moriva a Roma il 29 novembre del 1949.
Fonti e Bibl.: Archivio Centrale dello Stato, Carteggi personali, 2; B. Mussolini, Opera omnia, XX, pp. 395, 397; XXI, pp. 42, 44, 309, 524; XXII, p. 264; XXIII, pp. 78, 254, 306; XXV, pp ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] storico dello Stato maggiore dell'esercito, Fondo Grazioli; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari 1967, ad ind.; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L'organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, Torino 1968, ad ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] ed Edoardo Galli. Ebbe quattro figli de Seta: Francesco, Vittorio, Emanuele e Bona.
Nel maggio 1943, persa l’Africa settentrionale, a Roma si riteneva possibile lo sbarco alleato; Mussolini diede così ordine di costituire la ‘Guardia ai Labari’, una ...
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DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] stati riediti nel volume miscellaneo Fiume prima e dopo Vittorio Veneto, Roma 1968, ed altri in Fiume XXX , L'impresa di Fiume, Milano 1966, pp. 302, 696 s.; R. De Felice, Mussolini il fascista, Torino 1975, II, pp. 248, 563; S. Samani, Diz. biogr. ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] agosto 1943) e, negli stessi giorni, fu chiamato da Vittorio Cini a ricoprire la carica di segretario generale dell’E42, questa sua opera, il tecnico ferrarese ebbe il sostegno di Mussolini; il che gli valse la sopravvivenza nell’ultimo e gigantesco ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] della commissione per i prigionieri di guerra. Il 30 apr. 1917 Vittorio Emanuele III lo nominò conte. Il 2 ag. 1918 il F imprenditoriale e finanziario. Fu così l'intermediario adatto tra Mussolini e la proprietà del Giornale d'Italia per il passaggio ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] guerra d'Etiopia, nelle riedizioni del 1938, B. Mussolini e il fascismo venivano ricordati e moderatamente esaltati; e, . Susani), 1933; Storia dei granatieri di Sardegna, dalle origini a Vittorio Veneto (con T. Latini e A. Rossi), 1933; Quarant'anni ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] ; la costruzione dello sgranatoio per il cotone a Vittorio d'Africa; alcune modifiche alla diga di sbarramento di spionaggio, nella primavera del 1930, ottenuto il consenso di Mussolini e del ministro delle Colonie De Bono, fece occupare la linea ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] politico centrale, busta 95, ad nomen (per tutto il periodo fascista l'A. risulta schedato come socialista); R. De Felice, Mussolini il fascista, I, Torino 1966, pp. 136, 564; S. Caprioglio-P. Spriano, L'Ardito rosso non era Gramsci, in Rinascita ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...