CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] p. 377; I. Bonomi, La politica italiana da Porta Pia a Vittorio Veneto (1870-1918), Torino [ma Roma] 1944, ad Indicem; L Salandra, Mem. politiche,1916-1925, Milano 1951, p. s; B. Mussolini, Opera omnia, XI, Firenze 1953, ad Indicem; XIII, ibid. 1954 ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] che non aveva partecipato al voto di fiducia al ministero Mussolini, venne eletto segretario generale della CIL al posto di G Gronchi, G. Rapelli, A. Piccioni, A. De Gasperi, G. Di Vittorio, O. Lizzadri); In memoria di A. G., Varese s.d.; I deputati ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] il fallimento dei tentativi di Orlando, Bonomi e Meda, Vittorio Emanuele III decise di affidare l'incarico del nuovo governo del fascismo, Bari-Roma 1965, ad Indicem;R. De Felice, Mussolini il fascista, I, Torino 1966, ad Indicem;A. Dito, Fascisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] più alta onorificenza sabauda. Nel 1953, insieme al conte Vittorio Prunas-Tola, pubblicò con il titolo Libro azzurro sul ‘ corona e fascismo e nei mesi di apoteosi di Benito Mussolini e delle sue visioni ‘imperiali’, ricevette giudizi severi, ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] dal C. (ibid., p. 60). Fu forse questa protesta che prolungò ancora la sua permanenza a Pechino fino al 10 giugno 1926. Quando Mussolini, alla fine di quell'anno, decise di congelare i rapporti con l'U.R.S.S. per puntare sull'accordo con la Romania ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] la sicurezza dello Stato. Rinchiuso nel carcere di S. Vittore, e poi in quello romano di Regina Coeli, fu scarcerato la sentenza di morte emessa dal CLNAI nei confronti di B. Mussolini.
Dopo la Liberazione il L. si adoperò per favorire la transizione ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] prima guerra mondiale, I, L'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, ad indicem; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari 1967, ad indicem; M. Mazzetti, L'esercito italiano nella Triplice Alleanza, Napoli 1974, ad indicem; P ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] si accingeva a documentare la responsabilità di B. Mussolini nel delitto Matteotti, e il 19 novembre raggiunto da un ordine di cattura e trasferito nel carcere di S. Vittore di Milano, dove, in attesa del giudizio del Tribunale speciale, trascorse ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] , via Florida, via S. Nicola ai Cesarini e corso Vittorio Emanuele II, noto come "zona Argentina"; nella ricerca egli senatore C. Ricci, e dallo stesso M. sul capo del governo B. Mussolini (lettera del 3 ott. 1928: in Messa, p. 200) convinsero quest' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] l’appoggio della monarchia, portando avanti una linea nazionalistica e bellicistica che vedeva in Benito Mussolini e non in Vittorio Emanuele III il vero punto di riferimento delle istituzioni statali.
La guerra determinò il definitivo ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...