D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] ; La fine del Regno. Grandezza e decadenza di Vittorio Emanuele III, Torino 1951; Uno Stato senza bussola. L'organizz. dello Stato fascista, Torino 1968, pp. 166, 167 n.; Id., Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, pp. 10, ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] e l'opera, giungendo a paragonarlo a Mazzini, Vittorio Emanuele II e Garibaldi. I suoi interventi parvero tradire ricordati: Venticinque anni di vita parlamentare. Da Pelloux a Mussolini, Firenze 1923; Alla ricerca della verecondia, Roma 1927; ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] ai combattimenti sul Carso, sul Piave, alla battaglia di Vittorio Veneto e all'ingresso delle truppe in Trieste; nell' coloro che simpatizzarono con lui in questa circostanza fu anche B. Mussolini, come ebbe a riferirgli l'amico A. d'Alba. Da ciò ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] un atto di fiducia in un’Europa pacificata, ma il nome fu mutato in sala della Vittoria e fu aggiunta un’iscrizione – tratta dal discorso di Benito Mussolini per il successo in Africa – sullo zoccolo della statua (gesso) realizzata da Lucio Fontana ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] relazionale, tessuta alla Scuola corporativa e al Collegio Mussolini, favorì la ricomposizione dei legami con quella Torino riconobbe la Scuola di amministrazione industriale, intitolata a Vittorio Valletta, come scuola diretta a fini speciali e ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] secondogenito, divenne socio gerente, assieme ai fratelli Alfredo e Vittorio.
Dopo gli studi nei licei classici D’Azeglio e Alfieri l’esistenza.
Ovazza ebbe almeno due incontri personali con Mussolini: nel maggio 1929, quando fu a capo di una ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] direzione del F. si procedette, in seguito al discorso di Mussolini del 3 genn. 1925, alla riforma degli ordinamenti e degli il predicato di Val d'Era (nel 1943), concessogli da Vittorio Emanuele III. Intanto la posizione del F. sul regime si era ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] italiana a Trieste il 26 ott. 1954 e la direzione passò da Vittorio Tranquilli al figlio dell'A., Chino, che la mantenne fino al filone politico e narrativo con Trieste viva e Il giovane Mussolini, testimonianze di alto livello, e con quella che si ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] congresso approvò a larga maggioranza la mozione Mussolini-Zibordi che stabiliva l’incompatibilità), optò per seno alla corrente riformista. Fu tra gli artefici della vittoria dei socialisti alle elezioni amministrative di Sarzana dell’autunno 1920 ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] della massoneria scozzese italiana (1912-1946), Milano 1947, passim; M. Terzaghi, Fascismo e massoneria, Milano 1950, passim; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, 1921-1925, Torino 1966, pp. 348 s., 352, 578, 659, 715; G ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...