AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] i fotoamatori venivano sostituiti da appassionati del cinema come Vittorio Calcina, Edoardo di Sambuy, Giovanni Vitrotti e Roberto ma il suo progetto successivo, ispirato al romanzo storico di Mussolini, Claudia Particella, non andò in porto e l'A. ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] (in La Palestra del diritto, I [1925], 5, pp. 1 s.).
Nel settembre 1925 il M. inviò un plico di suoi lavori a B. Mussolini e il 28 ottobre si iscrisse al Partito nazionale fascista (PNF). Già nel 1927 propose a Gentile, per le collane dell'Istituto ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] S. Cilibrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, IV, VII, VIII, Napoli 1939, ad indices; L. Pavone, Milano 1962, ad ind.; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario. 1883-1920, Torino 1965, ad ind.; L ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] L’anno seguente nacque il primogenito Ferruccio, seguito da Maria Vittoria (1931) e da Vanni (1938).
A Firenze, in quale ebbe cura di non far pervenire le domande di grazia a Mussolini.
Per Pavolini non vi fu più alcuno spazio per la politica ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] Pietro Secchia, Umberto Terracini, Mauro Scoccimarro, Giuseppe Di Vittorio, Battista Santhià, Girolamo Li Causi, Eugenio Colorni cercò senza successo di pianificare un attentato contro Benito Mussolini in procinto di tenere al Teatro Lirico quello ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] relazionale, tessuta alla Scuola corporativa e al Collegio Mussolini, favorì la ricomposizione dei legami con quella Torino riconobbe la Scuola di amministrazione industriale, intitolata a Vittorio Valletta, come scuola diretta a fini speciali e ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] Eugenia, Carlo e Vittorio Emanuele.
Figlio di un volontario garibaldino, fu avviato all’età di undici anni ai primi . Del Boca, Roma-Bari 1991, pp. 173-196; R. De Felice, Mussolini l’alleato: 1940-1945, II, La guerra civile: 1943-1945, Torino 1997, ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] In Puglia mantenne nei confronti di G. Di Vittorio un atteggiamento ostile tanto da rendere nullo ogni tentativo . Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Firenze 1950, ad Indicem; B. Mussolini, Opera omnia, a cura di D. E. Susmel, Firenze 1956-1963, ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] Fracchia il 20 febbr. 1927, aveva profondamente irritato Mussolini.
Appartatosi sdegnato dalla scena pubblica, visse tra ricerche erudite nulla uno dei suoi autori preferiti fu Vittorio Imbriani, un anticipatore dello sperimentalismo letterario del ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] secondogenito, divenne socio gerente, assieme ai fratelli Alfredo e Vittorio.
Dopo gli studi nei licei classici D’Azeglio e Alfieri l’esistenza.
Ovazza ebbe almeno due incontri personali con Mussolini: nel maggio 1929, quando fu a capo di una ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...