CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] ". Subito divampò un dibattito nervoso - in cui Vittorio Vettori difese apertamente le ragioni del relatore, mentre gli spazi resi agibili dalla riforma sindacale del governo Mussolini. Il suo linguaggio, di conseguenza, negli anni successivi ...
Leggi Tutto
LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] 34 s.; C. Brice, Monumentalité publique et politique à Rome: le Vittoriano, Rome 1998, pp. 218 s.; M.A. Tomei, Scavi francesi - A. Vauchez, Il mito di Roma. Da Carlo Magno a Mussolini, Roma-Bari 2000, ad ind.; G. Monsagrati, Verso la ripresa: ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] . - capo di stato maggiore del quadrumvirato fascista - fu persino più moderato di Mussolini: tanto da dover subire l'accusa di tentata "mutilazione" della vittoria per essersi dichiarato favorevole a una soluzione V.E. Orlando o Salandra. Sottoposto ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] morì a Roma, nella sua abitazione di Lungotevere della Vittoria, la mattina del 26 settembre 1990.
Opere. A una 402; S. Casini, M. e il fascismo. A proposito di alcune lettere a Mussolini e a Ciano, in Studi italiani, XIX (2007), 2 - XX (2008), ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] 1954). Dopo aver vissuto a Varlungo, si stabilì dapprima in via Vittorio Emanuele II, 72 e quindi, dal 1909, in via dei insignito il 28 maggio del premio Firenze su proposta di Mussolini, alla cui Vita di Arnaldo il premio era stato originariamente ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] in Parlamento nelle memorie di un deputato liberale, Bologna 1966, ad ind.; G. Rochat, L'Esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini (1919-1925), Bari 1967, ad ind.; Storia del Parlamento ital., XII, Dalla proporzionale all'Aventino, a cura di ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] , G. M. Serrati e A. Balabanov contro la proposta avanzata da Mussolini di uscire dal partito, e fu suo l'o.d.g. approvato , quotidiani tolosani, e denunciava in un libello (Re Vittorio e il fascismo, Tolosa 1927), le responsabilità della Corona ...
Leggi Tutto
FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] : I diritti del lavoro, con una prefazione di B. Mussolini, Roma 1926; Politica e legislazione del lavoro in Italia, con mutualità nella storia economica, in Studi in onore del prof. Vittorio Franchini, Milano 1959, pp. 320-339; Sistemi e ordinamenti ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] e ambiguo Pinocchio in cui si esprimeva imprevedibilmente un Mussolini tradito dal Gran Consiglio.
Dopo Che ti sei messo dei primi dieci classificati stagione per stagione", scrisse Vittorio Spinazzola sulla rivista Ferrania nel 1964. "Nei circa ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] dal governo, il che avvenne pochi giorni dopo su iniziativa di Mussolini. L'11 luglio, dopo le dimissioni di Sturzo dalla segreteria, cristiano, Roma 1959, ad indicem; D. Bartoli, Da Vittorio Emanuele a G., Milano 1961, passim; A. Consiglio, Il ...
Leggi Tutto
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...