ORSOLINI CENCELLI, Valentino
Erminia Ciccozzi
ORSOLINI CENCELLI, Valentino. – Nacque a Magliano Sabina il 7 febbraio 1898, da Alberto dei conti Cencelli Perti e da Vittoria Orsolini Marescotti, entrambi [...] .
Aderì al movimento dei Fasci di combattimento fondato da Benito Mussolini a Milano nel 1919 e, benché nel 1914 avesse perso della prima pietra e il 15 aprile 1934 l’inaugurazione di Vittorio Emanuele III. Il 19 dicembre del 1934 fu fondata Pontinia ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] di livello internazionale. Grazie al suo maestro, Vittorio Scialoja, allora ministro degli Esteri, nel 1919 di Giustizia delle Comunità europee), 1963, ad vocem; R. De Felice, Mussolini il duce. Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1996, pp. 597 ...
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MORRONE, Paolo
Marco Di Giovanni
MORRONE, Paolo. – Nacque il 3 luglio 1854 a Torre Annunziata (Napoli), da Luigi e da Maria Cirillo.
La famiglia apparteneva alla media borghesia agiata con tradizioni [...] agivano in quel tempo, entrambi col grado di capitano, Vittorio Zupelli e Armando Diaz. Raggiunse il grado di tenente istituzione.
Morrone assecondò sostanzialmente l’accordo di fondo tra Mussolini e le forze armate e garantì il proprio appoggio al ...
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VERNÈ, Vittorio
Emanuele Ertola
– Nacque a Roma l’8 maggio 1883 da Giuseppe e da Adele Bernardi.
Frequentò la Scuola militare di Modena (1901) e la Scuola centrale di tiro di fanteria di Parma (1903). [...] in Fiume con i suoi volontari e il generale Vittorio Emanuele Pittaluga gli cedette l’autorità, lasciando la città dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Dopo la morte venne decorato da Mussolini con una medaglia d’argento al valor militare alla memoria (r.d ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] locali, già troppo agitate - secondo quanto affermava B. Mussolini - dalla presenza di gerarchi e di fascisti militanti, al civili, avrebbe dovuto esprimere, secondo quanto manifestato da Vittorio Emanuele III, una novità politica rispetto al passato, ...
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STAMPINI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque il 29 maggio 1855 a Fenestrelle (Torino) da Giovanni, ufficiale dell’esercito, e da Giuseppina Zocchi, parente del poeta e patriota novarese Giuseppe Regaldi.
Studiò [...] 1908. Furono suoi allievi Valmaggi, Ferruccio Calonghi, Vittorio Cian. Gli subentrò sulla cattedra di letteratura latina della marcia su Roma, l’impresa fiumana, la concessione a Mussolini della cittadinanza romana nel 1924) e Cesare Maria De Vecchi ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] dell'Ottocento.
Il B. moriva a Roma il 29 novembre del 1949.
Fonti e Bibl.: Archivio Centrale dello Stato, Carteggi personali, 2; B. Mussolini, Opera omnia, XX, pp. 395, 397; XXI, pp. 42, 44, 309, 524; XXII, p. 264; XXIII, pp. 78, 254, 306; XXV, pp ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] direzione del F. si procedette, in seguito al discorso di Mussolini del 3 genn. 1925, alla riforma degli ordinamenti e degli il predicato di Val d'Era (nel 1943), concessogli da Vittorio Emanuele III. Intanto la posizione del F. sul regime si era ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] storico dello Stato maggiore dell'esercito, Fondo Grazioli; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari 1967, ad ind.; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L'organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, Torino 1968, ad ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] ed Edoardo Galli. Ebbe quattro figli de Seta: Francesco, Vittorio, Emanuele e Bona.
Nel maggio 1943, persa l’Africa settentrionale, a Roma si riteneva possibile lo sbarco alleato; Mussolini diede così ordine di costituire la ‘Guardia ai Labari’, una ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...