ZIPPEL, Vittorio
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trento il 4 marzo 1869 da Giovanni e da Teresa Tomasi.
Il padre possedeva un’industria tipografica fondata nel 1885. Il fratello maggiore, Giuseppe (Trento, [...] Archivio storico del Senato, s. v., f. personale) di Mussolini.
Morì a Trento, dopo una breve malattia, il 4 aprile 1968.
Fonti e Bibl.: Trento, Fondazione Museo storico del Trentino, Fondo Vittorio Zippel (1905-1918).
B. Rizzi, V. Z. (1860-1937), ...
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UCELLI DI NEMI, Guido
Giorgio Bigatti
– Nacque a Piacenza il 25 agosto 1885, quarto dei cinque figli di Giovanni (1845-1930), direttore dell’azienda daziaria piacentina, e di Savina Ratti (1856-1919).
Completati [...] ’impegno profuso da Ucelli, il 27 luglio 1942 con motuproprio di Vittorio Emanuele III aggiunse al cognome il predicato «di Nemi».
Il 1944 del 1943, pochi giorni prima della caduta di Benito Mussolini, che non aveva fatto mancare il suo appoggio all ...
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PURICELLI, Piero
Gian Luca Podestà
PURICELLI, Piero. – Nacque a Milano il 4 aprile 1883, da Angelo, imprenditore del settore stradale, e da Carlotta Combi.
Laureatosi nel 1906 in ingegneria meccanica [...] dell’IRI con il regime. Già il 19 maggio 1936 Mussolini tracciò personalmente il primo piano delle nuove arterie che si Puricelli di rilanciarlo nell’autunno del 1940. Nel gennaio 1940 Vittorio Emanuele III lo nobilitò come conte di Lomnago.
Nell’ ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] della Cirenaica. Durante quattro anni di guerra, fino a Vittorio Veneto, mercé il modus vivendi con la Senussia non fatto parte della Commissione per la delega dei pieni poteri a Mussolini, il 18 sett. 1924 venne nominato senatore del Regno per la ...
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ROSSI DI MONTELERA, Carlo Teofilo
Adriana Castagnoli
– Nacque a Chieri il 27 ottobre 1865, figlio di Luigi e di Marianna Barberis.
A diciassette anni conquistò la medaglia d’oro per la letteratura nel [...] Nel 1887 la direzione generale si insediò a Torino, in corso Vittorio Emanuele II, nel palazzo progettato dall’ingegner Camillo Riccio.
Dopo (1° agosto 1922 - 31 ottobre 1922), e Benito Mussolini lo confermò nell’incarico (31 ottobre 1922 - 1° agosto ...
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TESSARI, Arrigo. –
Monica Fioravanzo
Nacque a Belluno il 4 gennaio 1897 da Luigi, cancelliere capo della Corte d’assise di Venezia, e da Elisa Croce, diplomatasi maestra, che fece sempre la casalinga.
La [...] per l’assenza di Richthofen, Tessari inviò a Benito Mussolini un rapporto dettagliato del colloquio, nel quale aveva espresso Belluno. Nel 1970 gli fu conferita la nomina di cavaliere di Vittorio Veneto.
Morì a Belluno il 5 settembre 1971. Fu sposato ...
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TOSELLI, Pietro Natale
Emanuele Ertola
– Nacque a Peveragno, in provincia di Cuneo, il 22 dicembre 1856 da Giovanni e da Teresa Botasso.
Piuttosto piccolo di statura, ma di corporatura robusta e di [...] per i fascisti alla conquista dell’impero di Benito Mussolini.
Esumata il 18 luglio 1897, la salma di e scritti di Toselli (e di altri ufficiali come Giuseppe Galliano, Vittorio Dabormida, Giuseppe Arimondi) sono citati in Lettere e diari d’Africa ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] il paese era uscito rovinato, anche perché la vittoria dell'Intesa aveva distrutto quell'equilibrio europeo che non fu particolarmente colpito dall'avvento al potere di B. Mussolini. Rimase al proprio posto, affermando di essere ambasciatore non del ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] e sulla religione greca passarono poi a illustrare storia, letteratura e arte italiane, nonché l'azione politica di B. Mussolini; il M. entrò quindi in contatto con rappresentanti del partito nazionalista e con alcuni membri del governo angloindiano ...
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RANZI, Ivo
Giovanni Paoloni
RANZI, Ivo. – Nacque a Pergola il 3 settembre 1903, da Romolo e da Edvige Ugatti.
Conseguì la laurea in fisica all’Università di Bologna nel luglio del 1925, con una tesi [...] sentimenti favorevoli’ al regime, la deriva razzista del governo Mussolini e l’entrata in guerra dell’Italia nel 1940 rivelarono Istituto superiore delle poste e telecomunicazioni diretto da Vittorio Gori, e assunse una più marcata dimensione ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...