GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] pp. 60, 162; A. Gatti, Caporetto, a cura di A. Monticone, Bologna 1964, ad indicem; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini (1919-1925), Bari 1967, ad indicem; F. Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1968, ad ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] , Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, IV, Napoli 1939, pp. 311 s.; P. Alatri Indicem; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965, ad Indicem; Id., Mussolini il fascista, I, La ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] ; La fine del Regno. Grandezza e decadenza di Vittorio Emanuele III, Torino 1951; Uno Stato senza bussola. L'organizz. dello Stato fascista, Torino 1968, pp. 166, 167 n.; Id., Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, pp. 10, ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] il 10 giugno, il suo motto fu: «Right or wrong, my country».
Nel 1943, alla caduta di Mussolini, Pirelli ebbe incontri con il re Vittorio Emanuele III, con il cardinale Luigi Maglione (segretario di Stato del Vaticano) e con il governo federale ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] milizia il suo carattere di banda armata e a Mussolini e al re la responsabilità delle gravissime violazioni della le culture del Novecento, Firenze 2000; G. Berti, Da Caporetto a Vittorio Veneto nelle riflessioni di N. Papafava, in Al di qua e al di ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] carattere incostituzionale della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale. Dopo il discorso mussoliniano del 3 gennaio 1925, tutti i capi liberali (Giolitti, Vittorio Emanuele Orlando, Antonio Salandra) con i loro seguaci erano ormai passati all ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] Seipel per discutere la proposta di Vienna di una unione doganale diretta con l'Italia. Buoni rapporti egli stabilì successivamente con Mussolini, che per lui ottenne la nomina nel 1923 a cavaliere di Gran croce della Corona d'Italia.
Le fortune del ...
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VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] si conclusero i festeggiamenti per le nozze di Vittorio Emanuele III con Elena di Montenegro. Vessella fu esecuzioni vennero interrotte. Pochi mesi dopo l’insediamento di Benito Mussolini sorse una banda fascista: in una foto, Vessella è ritratto ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] Dopo l’arresto di Roveda (si veda oltre), fu Giuseppe Di Vittorio a seguire per i comunisti le trattative che il 9 giugno 1944 del fascismo che il 25 luglio 1943 avevano votato contro Benito Mussolini. Il 17 luglio 1944 un’unità dei Gruppi di azione ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] allora sottosegretario agli Interni nel primo ministero Mussolini nonché responsabile del costituendo commissariato all'Aeronautica coronata da successo nel 1925 e 1926 con Ghersi, ma vittoriosa nel '34 con Stanley Woods e soprattutto con Omobono ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...