CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] ". Subito divampò un dibattito nervoso - in cui Vittorio Vettori difese apertamente le ragioni del relatore, mentre gli spazi resi agibili dalla riforma sindacale del governo Mussolini. Il suo linguaggio, di conseguenza, negli anni successivi ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] Collu, Nuoro 1992, pp. 299-305; L. Del Piano, «Signor Mussolini». Umberto Cao tra Sardismo e Fascismo, Troina (En) 2005, pp. 113-126; G. Rigano, Il podestà «Giusto d’Israele». Vittorio Tredici il fascista che salvò gli ebrei, Milano 2008, ad indicem ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] 34 s.; C. Brice, Monumentalité publique et politique à Rome: le Vittoriano, Rome 1998, pp. 218 s.; M.A. Tomei, Scavi francesi - A. Vauchez, Il mito di Roma. Da Carlo Magno a Mussolini, Roma-Bari 2000, ad ind.; G. Monsagrati, Verso la ripresa: ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] . - capo di stato maggiore del quadrumvirato fascista - fu persino più moderato di Mussolini: tanto da dover subire l'accusa di tentata "mutilazione" della vittoria per essersi dichiarato favorevole a una soluzione V.E. Orlando o Salandra. Sottoposto ...
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MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] dell’Istituto nazionale per l’edizione di tutte le opere di D’Annunzio, patrocinato da Vittorio Emanuele III, con presidente onorario B. Mussolini e presidente di fatto il ministro della Pubblica Istruzione P. Fedele, Borletti vicepresidente e il ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] Stato» con cui prese nettamente le distanze dal progetto mussoliniano.
Preso atto con stupore di «dover essere il solo 1996; M. Fotia, Il liberalismo incompiuto. G. M., Vittorio Emanuele Orlando, Santi Romano tra pensiero europeo e cultura meridionale ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] morì a Roma, nella sua abitazione di Lungotevere della Vittoria, la mattina del 26 settembre 1990.
Opere. A una 402; S. Casini, M. e il fascismo. A proposito di alcune lettere a Mussolini e a Ciano, in Studi italiani, XIX (2007), 2 - XX (2008), ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] conflitto mondiale.
L’adesione al fascismo e alle idee di Mussolini non ci fu mai e nemmeno vi fu una collaborazione editore, scrittore e uomo di cultura. Fondamentalmente convinto della vittoria degli Alleati, già dal 1940 cominciò a scrivere alcuni ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] 1954). Dopo aver vissuto a Varlungo, si stabilì dapprima in via Vittorio Emanuele II, 72 e quindi, dal 1909, in via dei insignito il 28 maggio del premio Firenze su proposta di Mussolini, alla cui Vita di Arnaldo il premio era stato originariamente ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] (dicembre 1925-novembre 1926), con le quali il governo Mussolini aveva costruito le basi di uno Stato autoritario – la , il mensile Lo Stato operaio (Per le vie di Napoli dopo la vittoria fascista, 1936, n. 10, 9).
Nel dicembre del 1936 fu inviato ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...