ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] colonnello e nel febbraio 1928 nominato aiutante di campo del re Vittorio Emanuele III.
Rientrato in Italia, dal dicembre del 1930 al dell’esercito. Confermato nella carica dopo la sfiducia a Mussolini votata il 25 luglio 1943 dal Gran consiglio del ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] Roma".
Nel 1937 gli fu commissionata ufficialmente da Mussolini una stele celebrativa di Marconi, che avrebbe dovuto scultorea: il S. Francesco (1962) in marmo bianco delle Apuane per Vittoria Apuana e il a Dante (1966) per Milazzo.
Morì a Fin il ...
Leggi Tutto
BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] ), ed il gruppo del Sacrificio per il monumento a Vittorio Emanuele II in Roma.
Nel 1913 veniva sistemato a Bergamo di C. Lombroso, di G. Camerana, di A. Fradeletto e di Mussolini, il quale, avendo il B. sin dall'inizio aderito al partito fascista ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] regina; non si era recata a Napoli a salutare Vittorio Emanuele e la moglie Elena in partenza per l’esilio Straniero, M.J.: la regina di maggio, Milano 1988; R. De Felice, Mussolini l’alleato, I, L’Italia in guerra 1940-1943, 2, Crisi e agonia ...
Leggi Tutto
PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] per mutilati e, infine, a Padova, per dirigere l’ospedale Vittorio Emanuele.
Nel 1919 Viola fu trasferito a Bologna e Pende lo Bari, inaugurata il 15 gennaio del 1925 e intitolata a Benito Mussolini e di cui Pende fu rettore dall’ottobre 1924 per un ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] anno il D. si fece promotore di un nuovo incontro tra Mussolini e Salandra, allo scopo di creare tra i due una salda S. Cilibrizzi, Storia parlam. politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, VII, (1917-1918), Roma s. d., p. 158; L. ...
Leggi Tutto
NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] , fu nominato dal presidente del Consiglio Vittorio Emanuele Orlando prima sottosegretario e poi commissario alle polemiche sull’assassinio di Matteotti, e dietro indicazione di Mussolini, firmò il decreto che annullava la convenzione stipulata il 29 ...
Leggi Tutto
GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] nell'omonimo Museo, inaugurato a Firenze da B. Mussolini. Dal 1934 fu membro del Comitato nazionale per la Benini e compagni, ibid. 1937; Un libro di ricordi e di spese di Lorenzo e Vittorio Ghiberti, in Rivista d'arte, s. 2, XX (1938), 3, pp. 290- ...
Leggi Tutto
FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] Lunelli su F. F. agli studenti del r. ginnasio-liceo "Vittorio Emanuele III" di Rovereto (s..d., ma 1919); A. Rossaro 35 ss.; C. Ambrogetti, I fratelli Filzi (con prefazione di B. Mussolini), Firenze 1934; Atti dei processi Battisti - F. - Chiesa, a ...
Leggi Tutto
UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] nobile e calma compostezza di linee» – così lo definì Vittorio Pica – «nel volto pieno di languido smarrimento e nel donato personalmente anche una Madonna del grano (1933), che Mussolini destinò alla chiesa madre di Littoria (oggi cattedrale di S ...
Leggi Tutto
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...