Mangano, Silvana
Serafino Murri
Attrice cinematografica, di padre siciliano e di madre inglese, nata a Roma il 21 aprile 1930 e morta a Madrid il 16 dicembre 1989. Tra le interpreti più importanti del [...] solido melodramma Anna (1951) di Lattuada, di nuovo accanto a Vittorio Gassmann e a Raf Vallone, la parte di una sensuale , mentre interpretò il ruolo drammatico della figlia di Mussolini, Edda Ciano, nella ricostruzione storica Il processo di ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] alla massoneria e in seguito all'approvazione dell'odg Zibordi-Mussolini - che accoglieva il risultato di un referendum effettuato ), Napoli-Foggia-Bari s.d. [ma 1973]; M. Pistillo, G. Di Vittorio 1907-1924, Roma 1973, pp. 22, 26, 68, 78, 81, 123 ...
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NALDI, Filippo
Mauro Canali
(Pippo). – Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 30 maggio 1886, da Giovanni, capostazione, e da Teresa Bigotti.
Nel 1907 sposò la poetessa e traduttrice russa Raisa [...] , b. 21; Archivio di Stato di Roma, Atti istruttori del processo Matteotti; P. Puntoni, Parla Vittorio Emanuele III, Milano 1958; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965; M. Canali, Cesare Rossi. Da rivoluzionario a eminenza grigia del ...
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STERPA, Egidio
Eugenio Capozzi
– Nacque a Vejano (Viterbo) il 22 settembre 1926.
Si laureò in giurisprudenza. Da giovanissimo si arruolò volontario nelle milizie della Repubblica sociale italiana (RSI), [...] scrisse sul quotidiano Libero, sotto la direzione di Vittorio Feltri, di Giancarlo Paragone (ad interim) e G. Orsina, Soveria Mannelli 2004, passim; G. Parlato, Fascisti senza Mussolini. Le origini del neofascismo in Italia, 1943-1948, Bologna 2006, ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] Cecilia a Roma, poi, grazie all’aiuto diretto di Benito Mussolini, alla Hochschule di Berlino e ai corsi estivi di Baden- della compagine dei Pomeriggi musicali di Milano. Chiamato da Vittorio Gui a fare parte dell’orchestra del teatro Comunale di ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] imporre lo status quo. A ragione si parlò di vittoria di Giolitti, mentre il prestigio del D. subì 182, 241; L. Lodi, Venticinque anni di vita parlamentare. Da Pelloux a Mussolini, Firenze 1923, p. 45; S. Sonnino, Discorsi parlamentari, Roma 1924-25, ...
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TRESCA, Carlo
Matteo Pretelli
– Nacque a Sulmona (L’Aquila) il 9 marzo 1879, sesto di otto figli di Filippo e di Filomena Fasciani.
La famiglia Tresca era benestante e godeva di un certo riconoscimento [...] Vi è chi ha accusato i comunisti, e in particolare Vittorio Vidali, di aver complottato contro Tresca a causa della sua ferma , come il mandante dell’omicidio. Per altri sarebbe stato Mussolini, con l’intermediazione del boss mafioso Vito Genovese, a ...
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COMERIO, Luca Fortunato
Maria Adelaide Frabotta
Nacque a Milano il 19 nov. 1878 da Francesco e Claudia Francioli. Dopo aver terminato le scuole elementari, iniziò a lavorare nel caffè di cui il padre [...] affidargli l'incarico di riprendere la crociera effettuata dal re Vittorio Emanuele III nel Mediterraneo sulla nave "Trinacria": Viaggio Cercò un impiego, come è testimoniato da una lettera inviata a Mussolini il 7 giugno 1938 e da una del 15 genn. ...
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TESTA, Temistocle
Costantino Di Sante
– Nacque a Grana Monferrato (Asti) l’11 gennaio 1897 da Giovanni e Giulia Testa. Il padre era un notaio molto conosciuto nella zona.
Proveniente da una famiglia [...] locale molto agiata. Dal matrimonio nacquero cinque figli: Gian Paolo, Vittorio, Italo, Maria Letizia e Cesare.
Nel giugno del 1928 Roma. Il 17 gennaio 1944, su richiesta di Benito Mussolini, venne arrestato dai tedeschi e condotto in via Tasso ...
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Arcalli, Kim (propr. Franco)
Enzo Siciliano
Montatore e sceneggiatore, nato a Roma il 13 marzo 1929 e morto ivi il 24 febbraio 1978. Eminente figura di cineasta, seppe innovare lo stile del montaggio [...] bene e del male (1977). Né va dimenticato che A. lavorò anche insieme a Vittorio De Sica sia per Una breve vacanza (1973) sia per Il viaggio (1974). 'Istituto Luce riguardante i discorsi di B. Mussolini. Proprio l'indagine delle immagini del duce ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...