ORESTANO, Francesco
Alessandra Tarquini
ORESTANO, Francesco. – Nacque ad Alia, in provincia di Palermo, il 14 aprile 1873 da Luigi e da Elisabetta Bellina.
Nel capoluogo siciliano studiò giurisprudenza [...] iniziò a collaborare con il ministro della Pubblica Istruzione Vittorio Emanuele Orlando, che nel 1905 gli affidò il compito , nel 1933 Orestano consigliò a Bodrero di inviare a Mussolini alcune note nelle quali erano riassunti i temi salienti della ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] suo antifascismo. Nel 1924, ormai convinto nemico di Mussolini, collaborò con articoli sul teatro e la letteratura da Lelio Basso. Dopo quattro mesi nel carcere di S. Vittore, il 23 luglio la Commissione provinciale per l’assegnazione al confino ...
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ULIVI, Giacomo
Francesca Florimbii
– Nacque il 29 ottobre 1925 a Baccanelli di Parma, unico figlio di Giulio e di Maria Luisa Fornari.
Trascorse gli anni della prima infanzia a Roma (1926-30). Nel 1930, [...] confronti dei fascisti e, in particolar modo, di Benito Mussolini. Il 15 agosto 1943 pubblicò sulla Gazzetta di Parma un all’amico Ennio Loyola; dodici alla madre; nove all’amico Vittorio Pellegri; e una «agli amici»), alcune con tagli e modifiche ...
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NANNINI, Sergio
Emanuele Bernardi
NANNINI, Sergio. – Nacque a Finale Modena il 30 aprile 1906 da Pio, medico chirurgo, e da Annalia Lamborghini.
Portò a compimento gli studi laureandosi in scienze agrarie. [...] italiane, né ritenne che la destituzione del sottosegretario Arrigo Serpieri decisa da Mussolini nel 1935 indicasse un rallentamento delle operazioni e una vittoria conservatrice dei proprietari terrieri sul fascismo. Esercitò un forte potere di ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] la parola, a nome delle opposizioni, per chiederne conto a Mussolini.
In quella convulsa e drammatica fase politica il G. fu tra a Turati avevano avuto: "una brevissima sosta a San Vittore e poi diffida, ammonizioni e pedinamenti: roba che tutti ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] l'amore in tre secoli di caricatura (ibid. 1942); Il Cesare di cartapesta. Mussolini nella caricatura mondiale (ibid. 1946); Il piccolo re. Vittorio Emanuele nella caricatura mondiale (Torino 1946); Cavour nella caricatura nell'Ottocento (ibid. 1957 ...
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TOTI, Enrico
Lucio Fabi
– Nacque il 20 agosto 1882 a Roma, quartiere San Giovanni, da Nicola, ferroviere di Cassino, e da Semira Calabresi, da Palestrina.
Terzo di quattro figli, nel 1897 si imbarcò [...] Arturo Dazzi al piazzale del Pincio, Toti venne ufficialmente inserito tra gli eroi più fulgidi della patria vittoriosa. Il 24 maggio 1923 lo stesso Benito Mussolini, allora capo del governo e del partito fascista, dopo aver inaugurato, assieme al re ...
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Riefensthal, Leni (propr. Helene Bertha Amalie)
Melania G. Mazzucco
Regista, attrice e produttrice tedesca, nata a Berlino il 22 agosto 1902 e morta e Pöcking (Baviera) l'8 settembre 2003. Già ballerina [...] documentario sulle Olimpiadi di Berlino, vinse la Coppa Mussolini alla Mostra del cinema di Venezia. Travolta nel concretizzarono (fra cui Die roten Teufel, da girarsi in Italia con Vittorio De Sica, e Friedrich und Voltaire, scritto con e per Jean ...
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ROGHI, Bruno
Claudio Rinaldi
– Nacque a Verona il 28 aprile 1894, figlio di Angelo (1864-1930) e di Chiara Maria (detta Clara) Taidelli (1871-1954). Trascorse l’infanzia a Sanguinetto (Verona), il paese [...] e le grandi imprese della nazionale guidata dal commissario tecnico Vittorio Pozzo, che vinse i campionati del mondo nel 1934 e calcio (11 giugno 1934); il giorno in cui Benito Mussolini annunciò l’ingresso in guerra dell’Italia, La Gazzetta dello ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] re, nel suo governo. Anche se, con altri deputati confederali, come B. Buozzi, D'Aragona, G. Di Vittorio, il B. votò contro il governo Mussolini, certo all'inizio egli mantenne una posizione piuttosto elastica verso il nuovo regime. È del 2 dic. 1922 ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...