RICCOBONO, Salvatore
Mario Varvaro
RICCOBONO, Salvatore. – Nacque a San Giuseppe Jato (Palermo) il 31 gennaio 1864 da Maria Ajello e da Francesco.
Compiuti gli studi ginnasiali presso il Convitto arcivescovile [...] a Roma per frequentare la scuola di esegesi di Vittorio Scialoja. Appartengono a questo periodo le prime pubblicazioni nel febbraio del 1944, il testo del telegramma inviato a Mussolini «per rinnovargli l’espressione di sentimenti con cui la parte ...
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SPINGARDI, Paolo Antonio.
Nicola Labanca
– Nacque a Felizzano, presso Alessandria, il 2 novembre 1845 da Paolo, esattore comunale, originario di Bistagno, e da Caterina Abriata.
Dotato di predisposizione [...] ; F. Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966; G. Rochat, L’esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini (1919-1925), Bari 1967, ad ind.; G.B. Gifuni, Salandra inedito, Milano 1973; G. Rochat, Casana, Severino, in Dizionario ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] , nonostante il rigetto del suo ricorso da parte della commissione presieduta da Vittorio Scialoja, poté riprendere la professione forense per diretto interessamento di Mussolini al quale aveva rivolto un’istanza personale in tal senso il 21 aprile ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] secondogenito, divenne socio gerente, assieme ai fratelli Alfredo e Vittorio.
Dopo gli studi nei licei classici D’Azeglio e Alfieri l’esistenza.
Ovazza ebbe almeno due incontri personali con Mussolini: nel maggio 1929, quando fu a capo di una ...
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PRUNAS, Renato
Gerardo Nicolosi
PRUNAS, Renato. – Nacque a Cagliari il 21 giugno 1892 da Pasquale e da Gabriella Barrago dei conti Ciarella. Cresciuto in una nobile famiglia, negli anni giovanili Prunas [...] Parigi come incaricato di affari in sostituzione di Vittorio Cerruti.
La nomina maturava in una fase difficile , R. P. diplomatico (1892-1951), Soveria Mannelli 2004; R. De Felice, Mussolini l’alleato, II, Torino 2006, pp. 1208, 1305; E. Di Nolfo - ...
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TORRACA, Francesco (Francesco Paolo Giuseppe). – Nacque a Pietrapertosa (Potenza)
Paolo Rigo
il 18 febbraio 1853. Suo padre Luigi fu notaio – di simpatie liberali e favorevole all’Unità d’Italia – ed [...] dicembre 1877 prese servizio come supplente nel liceo governativo Vittorio Emanuele II (dove tra gli allievi dell’ultimo 8 novembre 1922, lo descrive quale «ammiratore entusiasta» di Benito Mussolini (G. Fortunato, Carteggio, a cura di E. Gentile, ...
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ORSOLINI CENCELLI, Valentino
Erminia Ciccozzi
ORSOLINI CENCELLI, Valentino. – Nacque a Magliano Sabina il 7 febbraio 1898, da Alberto dei conti Cencelli Perti e da Vittoria Orsolini Marescotti, entrambi [...] .
Aderì al movimento dei Fasci di combattimento fondato da Benito Mussolini a Milano nel 1919 e, benché nel 1914 avesse perso della prima pietra e il 15 aprile 1934 l’inaugurazione di Vittorio Emanuele III. Il 19 dicembre del 1934 fu fondata Pontinia ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] di livello internazionale. Grazie al suo maestro, Vittorio Scialoja, allora ministro degli Esteri, nel 1919 di Giustizia delle Comunità europee), 1963, ad vocem; R. De Felice, Mussolini il duce. Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1996, pp. 597 ...
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MORRONE, Paolo
Marco Di Giovanni
MORRONE, Paolo. – Nacque il 3 luglio 1854 a Torre Annunziata (Napoli), da Luigi e da Maria Cirillo.
La famiglia apparteneva alla media borghesia agiata con tradizioni [...] agivano in quel tempo, entrambi col grado di capitano, Vittorio Zupelli e Armando Diaz. Raggiunse il grado di tenente istituzione.
Morrone assecondò sostanzialmente l’accordo di fondo tra Mussolini e le forze armate e garantì il proprio appoggio al ...
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VERNÈ, Vittorio
Emanuele Ertola
– Nacque a Roma l’8 maggio 1883 da Giuseppe e da Adele Bernardi.
Frequentò la Scuola militare di Modena (1901) e la Scuola centrale di tiro di fanteria di Parma (1903). [...] in Fiume con i suoi volontari e il generale Vittorio Emanuele Pittaluga gli cedette l’autorità, lasciando la città dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Dopo la morte venne decorato da Mussolini con una medaglia d’argento al valor militare alla memoria (r.d ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...