FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] quindi in numerose edizioni, fu intitolato Il balilla Vittorio. Racconto. Il libro della quinta classe elementare. , La guerra libica (1911-1912), Roma 1970; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966; II ...
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MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] del M., quasi interamente dispersa, fu l'incontro con Mussolini, cui fu presentato il 3 ag. 1926 per eseguire una altre destinazioni. In pendant furono generalmente richiesti busti del re Vittorio Emanuele III, che il M. modellò per la prima volta ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] collaborare con Il Popolo d’Italia, il quotidiano di Benito Mussolini, disegnando vignette il cui tema era spesso fornito dal capo posizione gli provocò anche una denuncia del suo gallerista Vittorio Emanuele Barbaroux, per il quale la sua assenza ...
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RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] via di Villa Ruffo; per il ponte sul Tevere al foro Mussolini (1935); per il palazzo della Civiltà Italiana (1937) e (1973-76), per Renzo Luccioni (1973) e per il costruttore Vittorio Angelici (1976-80) nel borgo di Cesi, la ristrutturazione della ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] costituente che, il 12 apr. 1939, offrì a Vittorio Emanuele III, sotto forma di "unione personale", la Relazioni finanziarie nel ventennio fascista, Bologna 1986, ad ind.; R. De Felice, Mussolini, l'alleato, I, t. 1, Torino 1990, ad ind.; F. ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] e ostile ai totalitarismi. Dopo la nomina ottenne da Vittorio Emanuele III, il 29 dic. 1939, l'Ordine S. Sede nella crisi fra le due guerre, Roma 1988, passim; R. De Felice, Mussolini l'alleato: 1940-45, I-II, Torino 1990-97, passim; J.-D. Durand, L ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] l'occasione del matrimonio dell'erede al trono, il futuro Vittorio Emanuele III, con la principessa Elena, figlia del re del dell'Oriente (Roma 1924) pubblicato quando era già al potere B. Mussolini, era un libro "d'occasione", ma il M. vi ribadiva la ...
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MARINOTTI, Francesco (Franco)
Marcella Spadoni
– Nacque a Ceneda, odierna Vittorio Veneto, il 5 giugno 1891 da Paolo e da Teresa Bianchi, primogenito di quattro figli, in una famiglia piccolo borghese.
Il [...] che prese il nome di Torviscosa, venne inaugurato da B. Mussolini nel settembre 1938 e dette lavoro a più di 6000 operai società. Fu fascista convinto e della prima ora.
Iscritto al fascio di Vittorio Veneto dal 28 ott. 1922, tra il 1935 e il 1938 era ...
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SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] letteraria e La Gazzetta piemontese, guidate da Vittorio Bersezio. Frattanto si erano andate consolidando le Primavera italica (1912). Il romanzo non fu gradito da Benito Mussolini e questo contribuì a far sfumare la possibilità, affacciatasi fin ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] ; Id., La Provincia di Venezia 1797-1968 nel 50° anniversario della vittoria, Venezia 1968 [ma 1972], pp. 177-179, 208, 214; S. Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 80-98; E. Franzina, L'eredità dell ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...