SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] 25 luglio 1943, subito dopo l’annuncio dell’arresto di Mussolini, Saragat cercò di rientrare in Italia, a Bardonecchia, ma l’amico-rivale Nenni (dopo avere in precedenza designato Vittorio Valletta, Eugenio Montale e Leone). Nel suo ultimo discorso ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] 10 giugno 1944), Milano 1947, pp. 53-54 e passim; G. Di Vittorio, Ricordo di B. B., in L'Unità, 4 giugno 1954; L. 205, 399, 406, 431, 468-470; II, pp. 246-247; R. De Felice, Mussolini il fascista, Torino 1968, I, pp. 137, 383-385, 602, 614-617; II, ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] sposò nel 1920; da lei ebbe Riccardo jr (1921-2003) e Vittorio (1923), morto di poliomielite poco dopo la nascita.
Nel corso del ; un saggio di L. Peteani, Tre messaggi di Zanella a Mussolini, pp. 114-116. Oltre a quanto comparso nella rivista Fiume, ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] la capitale, ricevette il premio direttamente dalle mani di Benito Mussolini.
La guerra e la malattia
Iscrittosi nel 1940 all’ poi dedicarsi all’insegnamento prima come supplente a Comiso e Vittoria e in seguito, con l’abilitazione concorsuale, da ...
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Olimpiadi estive: Los Angeles 1932
Elio Trifari
Numero Olimpiade: X
Data: 30 luglio-14 agosto
Nazioni partecipanti: 37
Numero atleti: 1332 (1206 uomini, 126 donne)
Numero atleti italiani: 101 (101 uomini)
Discipline: [...] Hitler in Germania, il rafforzamento della posizione di Benito Mussolini in Italia, mentre la Francia cambiò quattro governi : meglio che corresse a piedi. Era il 1924: la prima vittoria da allievo avvenne il 19 luglio 1925 sui 3500 m. Il bollettino ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] il fascismo.
Intanto, pochi mesi dopo l'avvento di Mussolini al governo, il fascismo mostrò anche ai suoi fautori della . Almanacco Mondadori per il 1945, pp. 97-104; Il re Vittorio Emanuele III di fronte alla Storia, Roma 1949; Il mistero del ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] Ferri, Il fascismo in Italia e l'opera di B. Mussolini, Mantova 1927, p. 85) e rappresentava "una soluzione integrale Cibbrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, II-V, VII,Napoli 1939; B. Cassinelli, L' ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] 203-16 (da aggiornare con G. Rochat, L'Italia nella prima guerra mondiale, Milano 1976); G. Rochat, L'esercito ital. da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari 1967, ad Indicem; R. Zangrandi, L'Italia tradita, Milano 1971, ad Indicem; I.Pietra, E. C., in I ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] il 17 novembre in occasione della nascita del principe ereditario Vittorio Emanuele. Tornato agli studi, nel 1871 si laureò in ai fini della campagna che ci è comune" (lettera inedita di Mussolini al C., dell'11 sett. 1915: in Arch. Colajanni).
Nel ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] di Firenze, ma poi dedicate nella stampa al duchino Vittorio Amedeo di Savoia, futuro re di Sardegna alla morte del esempi degli scrittori, da Dante ai moderni, compreso Mussolini).
Molte sottili indicazioni grammaticali, con analisi puntuali, ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...