«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] esigenza di realismo, come nella Novella del vivicomburio di Imbriani (“Non c’è Barbagiove, che tenga, porcodio!” machelizzava ), Dacia Maraini (Memorie di una ladra) e Pier Vittorio Tondelli (nel caustico Altri libertini, sottoposto a sequestro dopo ...
Leggi Tutto
Patriota e letterato (Napoli 1840 - ivi 1886). Allievo del De Sanctis a Zurigo e suo collaboratore (1863-67) sulle pagine dell'Italia e della Patria, arricchì la propria cultura a contatto col Romanticismo germanico, ma non seppe acquisire l'equilibrio...
IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca borghesia terriera di Pomigliano d'Arco....