MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] questo inutile scempio". Anche quegli intellettuali italiani che, con motivazioni diverse e a volte opposte - citiamo emblematicamente VittorioImbriani da una parte e Antonio Gramsci dall'altra - si sono trovati a difendere o a rivalutare la figura ...
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SARNELLI, Pompeo.
Marco Leone
– Nacque a Polignano il 16 gennaio 1649 da Francesco, ufficiale dell’esercito napoletano, e da Maddalena Lepore. Fu battezzato il 28 gennaio; ebbe un solo fratello, Giuseppe, [...] di E. Malato, 1962, p. 18).
La Posilecheata, che attirò l’interesse di lettori illustri come Ferdinando Galiani, VittorioImbriani e Benedetto Croce, si ricollega al Cunto de li cunti di Giambattista Basile, riedito dallo stesso Sarnelli nel 1674 ...
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SPAVENTA, Bertrando
Alessandro Savorelli
– Primo di sette figli, nacque a Bomba (Chieti) il 26 giugno 1817, da Eustachio e da Maria Croce, sorella di Onorato e di Benedetto Croce, nonno, quest’ultimo, [...] a una rivista, il Giornale napoletano di filosofia e lettere, che diresse insieme a Francesco Fiorentino e VittorioImbriani. Il periodico, concepito in opposizione alla filosofia accademica d’impronta spiritualistica, tutt’altro che in declino, e ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] bibliografiche di e su Nerucci (in Santanni, 2006: rispett. pp. 149-159 e 159-162), si vedano: Carteggi di VittorioImbriani, I-III, a cura di N. Coppola, Roma 1964 (in particolare: II, Gli hegeliani di Napoli ed altri corrispondenti letterati ...
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ZENDRINI, Bernardino
Massimo Castellozzi
Nacque a Bergamo il 6 luglio 1839 dalla pavese Angela Pasi e da Andrea, medico appartenente a una famiglia originaria della Valle Camonica, che annovera un Bernardino [...] cinque poesie (Gedichte, Monaco 1878), poi confluite nella raccolta Verse aus Italien (Berlino 1880) accanto a versioni da VittorioImbriani, Giosue Carducci, Igino Ugo Tarchetti e Olindo Guerrini (con lo pseudonimo di Lorenzo Stecchetti). Del 1868 è ...
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ACCIANO, Giulio
Fausto Nicolini
Nacque a Bagnoli Irpino il 13 genn. 1651 dal dottor Lorenzo e da Camilla de Rogato. Adolescente, frequentò la scuola pia fondata in Bagnoli dal vescovo di Nusco, Michele [...] in dialetto napoletano e talune ottave della Caputeide furono editi a Napoli nel 1876 nei XII conti pomiglianesi di VittorioImbriani, poi anche nella rivista napoletana Giambattista Basile (anno VII, 1889, numeri 3, 15 marzo, e 5, 15maggio). I ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] caricaturale e umoristica del precoce Dossi fu probabilmente efficace sulla prosa, segnatamente la narrativa, del napoletano VittorioImbriani e sicuramente su un gruppo, ora saldamente assicurato a ogni buon lettore italiano, del limitrofo Piemonte ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] '91, l'anno in cui usciva, della Serao, Il paese di Cuccagna. A Napoli erano operanti già dagli anni intorno al '70 VittorioImbriani e Federico Verdinois; dopo l'80, la Serao e lo Scarfoglio, con Salvatore di Giacomo; tra il '91 e il '93 a Napoli ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] mai dimessa di quell'estimatore dell'umanesimo napoletano.
Già il 6 maggio 1860, da Zurigo scriveva il De Sanctis a VittorioImbriani: «Sto esaminando la Maccheronea del Folengo, e i giovani ci trovano un infinito gusto. Sono due volumi in folio [l ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] del professor De Sanctis, o della distanza di una figura ‘superata’, come gli stessi allievi diretti, da VittorioImbriani a Pasquale Villari a Bonaventura Zumbini, avevano decretato e lasciato decretare ai rappresentanti del «Giornale storico della ...
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