Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] lingua francese in particolare (si pensi al misogallismo di ➔ Vittorio Alfieri o al trattato di Gian Francesco Galeani Napione Dell’uso furono coinvolti altri studiosi: Giulio Perticari, Giuseppe Grassi, Amedeo Peyron. La polemica contro Cesari ( ...
Leggi Tutto
COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] di quelle romane, con varchi al posto dell'od. porta Vittoria (o porta Torre) e forse di porta S. Vitale. M. Gianoncelli, Il castello Baradello. La Gallia, Como 1966; L. Grassi, Como S. Abbondio, Bologna 1966; G. Rocchi, Opere di restituzione ...
Leggi Tutto
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] rientrano per esempio i sali alcalini degli acidi grassi, gli alchilsolfonati e altre che agiscono come Physics of amphiphiles: micelles, vesicles, and microemulsions, edited by Vittorio Degiorgio, Mario Corti, Amsterdam-New York, North-Holland, 1985 ...
Leggi Tutto
La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] di uso alternato […] e di parlato mistilingue italiano/dialetto» (Grassi, Sobrero & Telmon 2003: 30).
L’➔italiano regionale «Il calabrese che parla in lingua inglese»), e di Vittorio Butera (1877-1955). Assai suggestiva è infine l’operazione ...
Leggi Tutto
BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] prima della partenza, gli giunse la notizia della morte del fratello Vittorio, un anno più giovane di lui e medico militare sul fronte maggio-giugno) e Vitalità dell’arte (Venezia, Palazzo Grassi, agosto-ottobre), oltre che alla seconda edizione di ...
Leggi Tutto
COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] , e perso un anno per crisi nervose, discutendo con Vittorio Rossi una tesi su Teatralità del dialogo nei «Promessi sposi Pilotto e Lilla Brignone. Proprio in risposta a Strehler-Grassi, di cui tuttavia non poteva vantare gli appoggi politici ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] Nella primavera del 1458 la bottega di D. fornì a Vittorio di Lorenzo Ghiberti davanzali per le finestre della villa del padre Trattato di archit., a cura di A. M. Finoli - L. Grassi, Milano 1972, ad Indicem; C. Landino, Scritti critici e teorici, a ...
Leggi Tutto
CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] nome del C. quello di V. Rossi, "all'uno e all'altro Vittorio", discepoli e quindi colleghi, dedicò Svaghi critici, Bari 1910) il C. si e la cultura dell'Ottocento, che egli esplorò nelle carte del Grassi e del Gioberti, del Breme e di P. A. Paravia, ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] a Roma, per soddisfare le istanze private e "borghesi" del re Vittorio Emanuele II, il C. realizzò il "villino del re" al Castro C. si avvalse dell'opera dei decoratori fiorentini fratelli Grassi. Comunque la partecipazione all'esposizione del '67 fu ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] di concorsi nel vol. commemorativo del 1916, pp. 175-183, o in Grassi, pp. 45-52).
Il B. morì a Milano il 28 giugno 1914. che egli dette sul Sacconi e sul suo monumento a Vittorio Emanuele II a Roma, al quale veniva attribuita "solenne purezza ...
Leggi Tutto
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
insourcing
s. m. inv. Committenza di beni o servizi all’interno di un ente, una società o un gruppo aziendale, mantendo il controllo sulle fasi operative e sulle competenze. ◆ Il giro d’affari mostra un lieve incremento per la capogruppo (55,9...