Come presidente del Comitato di liberazione nazionale di Napoli, dal settembre 1943, si oppose alla formazione di un governo, espressione di tali comitati, che si giustapponesse o contrapponesse al governo [...] politica interna al congresso di Bari dei CLN (28-2g gennaio 1944), si dichiarò favorevole all'abdicazione di VittorioEmanueleIII. Ministro di grazia e giustizia nel gabinetto Badoglio costituito a Salerno (22 aprile 1944-10 giugno 1944), tenne ...
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Ministro della casa reale d'Italia, nato a Genova il 9 aprile 1890, morto a San Remo il 13 febbraio 1948. Partecipò valorosamente alla prima Guerra mondiale. Fondò a Verona una fortunata società finanziaria [...] (23 gennaio 1934) e, per la sua abilità di amministratore, anche quella alla carica di ministro della casa di re VittorioEmanueleIII (1939). Del re fu fidato consigliere e con lui promotore ed esecutore del colpo di stato del 25 luglio 1943, che ...
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MARIA JOSE, ex-regina d'Italia (XXX, p. 964)
Negli ultimi tempi del regime fascista, ebbe contatti con elementi varî, soprattutto intellettuali, dell'opposizione antifascista, ma non consta che abbia [...] avuto qualche parte nel determinare il re VittorioEmanueleIII al colpo di stato del 25 luglio 1943. Sorpresa dalla proclamazione dell'armistizio dell'8 settembre 1943, si rifugiò con i figli in Svizzera, donde tornò a Roma, dopo la liberazione ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] . Orlando scrisse subito a Roma, al vice presidente dei Consiglio dei ministri, Gaspare Colosimo, perché informasse VittorioEmanueleIII della proposta della Santa Sede. Colosimo rispose a Orlando il 9 luglio 1919 manifestando l'opposizione dei re ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] Palestina.
Al termine del Congresso Herzl fece il suo ultimo viaggio politico a Roma, dove fu ricevuto in udienza da VittorioEmanueleIII, il quale gli espresse la sua simpatia per la causa sionista. In quell'occasione egli fu anche ricevuto da Pio ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ad vocem; La Galleria Estense di Modena…, a cura di J. Bentini, Modena 1987, pp. 82, 86, 172, 194; Collezione di VittorioEmanueleIII di Savoia. Zecca di Ferrara, I (= Boll. di numism., monografia 3.I), Roma 1987, i rinvii degli indici alle pp. 199 ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] italiana, Sansoni, Firenze 1963, pp. 669-747.
L. Morandi, Come fu educato VittorioEmanueleIII, Paravia, Torino 1901.
E. Morelli, Gli studi superiori di VittorioEmanuele II, in Letterature comparate. Problemi e metodo. Studi in onore di Ettore ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] era ancora aperta e indecisa allorché il B., il Bissolati e il Cabrini si recarono al Quirinale a felicitarsi con VittorioEmanueleIII per lo scampato attentato del 14 marzo. A Reggio Emilia il B. rievocò la visita al re, descrivendola come "atto ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] ha sottovalutato i contenuti dell'incontro di Mussolini con P. l'11 febbraio del 1932, riferiti in dettaglio a VittorioEmanueleIII: nel corso di esso il papa si era compiaciuto per la ristabilita compatibilità tra Partito e Azione Cattolica e ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] e che comportava l'abbandono del potere da parte del re e la luogotenenza al figlio Umberto, fu ancora respinta da VittorioEmanueleIII. Ma al congresso di Bari si chiese all'unanimità l'abdicazione del re, si dichiarò che il governo doveva avere i ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...