GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] di T. Conca, quindi dididi una storia di Napoli e didi Caserta, didididididi S. Francesco di Paola in Napoli, Matera 1907, pp. 15-18; G. Guerrieri, Di alcuni affreschi nelle sale della Biblioteca nazionale VittorioEmanueleIIIdidi Cava, a cura didi ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...]
Fra i suoi lavori si ricordano le illustrazioni di uniformi italiane che corredano il libro diVittorio Giglio, Milizie ed eserciti d'Italia, e quello di Ezio Viarana, Carlo EmanueleIIIdiSavoia, editi entrambi da Ceschina a Milano (1912). Compose ...
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FERRARI, Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque nel 1740 a Torrechiara (Parma). Studiò architettura con E.-A. Petitot all'Accademia di belle arti di Parma e pittura di paesaggio presso B. Bossi. [...] in occasione delle nozze di Carlo Emanuele Ferdinando diSavoia con Maria Adelaide Clotilde, figlia di Luigi XV. D. eseguì le quattro medaglie raffiguranti i due sposi, re Vittorio Amedeo IIIdiSavoia e Maria Antonia, più le 24 medaglie dei principi ...
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BELLEZZA, Giovanni
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Milano il 9 ag. 1807. Orefice, cesellatore e bronzista, fu autore di molte opere che portano le tipiche impronte del suo tempo. Nel 1842 eseguì [...] cesellato (coll. Umberto diSavoia), offerti dai Milanesi per le nozze diVittorioEmanuele II diSavoia con Maria Adelaide d'Asburgo p. 184; Annali della fabbrica del Duomo di Milano, VI, Milano 1885, pp. 375, 384; App. III, ibid. 1885, p. 225; A. ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] per le nozze di Umberto e Margherita diSavoia nel 1868), tanto da godere "la stima e raffetto del Re" (De Cesare, necr., 1874). Dopo il trasporto della capitale a Roma, per soddisfare le istanze private e "borghesi" del re VittorioEmanuele II, il C ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] diVittoriodi Carlo Emanuele I. In documenti del 1669 (pubbl. da L. Tamburini, I teatri di Il patriziato subalpino (ds.), III, 5, pp. 178 s diSavoia, Torino 1965, pp. 58, 70-79 passim, 82, 85 e tavole; Politecnico, di Torino, L'opera di Carlo e A. di ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] culturale dei Savoia. Carlo Alberto, e dopo di lui VittorioEmanuele II, si fecero promotori di molteplici III Esposizione artistica nazionale di Napoli e fu riproposto nel 1878 all'Esposizione universale di Parigi. Sempre nel 1877 l'Accademia di ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] Carlo Emanuele I gli accordò un posto nella sua guardia, senza obbligo di servizio, di Rodi) in occasione delle nozze diVittorio Amedeo e l'erezione, di C. di C. primo ingegnere del duca diSavoia, in Boll. storico-bibl. subalpino, n. s., III (1937), ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] ).
Il successo dei Funerali di Tiziano, acquistato da VittorioEmanuele II per il cosiddetto appartamento dei quadri moderni nel palazzo reale di Torino, valse al G. la nomina nel 1856 a professore di disegno di figura dell'appena riformata Accademia ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] del palazzo reale. L'acquisto da parte dei Savoia del palazzo di M. Durazzo era avvenuto nel 1822; per gli interventi decorativi degli anni Quaranta - in coincidenza con le nozze diVittorioEmanuele II con Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena (1842 ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
sciabola
sciàbola s. f. [dallo slavo sablja, polacco szabla, prob. attraverso il ted. Säbel]. – 1. a. Arma da punta e da taglio, con lama più o meno curva, ma anche dritta, come nelle sc. d’ordinanza degli ufficiali e sottufficiali delle forze...