BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] studiare la possibilità di creare - ciò che poi fece - un caseificio nella sua tenuta, gli diede modo di conoscere VittorioEmanueleII e di avere colloqui con Massimo d'Azeglio. Tornato in Toscana, fu il promotore della commemorazione dei morti di ...
Leggi Tutto
BERTOLE' VIALE, Ettore
Gian Paolo Nitti
Nacque a Genova il 25 novembre 1829 da Felice Francesco, generale dell'esercito sardo, e da Antonietta Bertolè; entrato all'Accademia militare di Torino nel novembre [...] Lanza (6 sett. 1870), vedi F. Chabod, Storia della polit. estera ital., Bari 1951, p. 661 n. Sull'incarico affidatogli da VittorioEmanueleII di recarsi in Vaticano, oltre a G. Finali, Memorie, con introduz. di G. Maioli, Faenza 1955, pp. 353 s., e ...
Leggi Tutto
ETNA, Donato
Alessandro Brogi
Nato a Mondovì (Cuneo) il 15 giugno 1858, da genitori ignoti (nella cartella biografica dell'Archivio storico dello Stato maggiore dell'esercito, un appunto dattiloscritto [...] dichiara l'E. figlio naturale di VittorioEmanueleII), frequentò la scqola militare di Modena e nel 1879 fu assegnato come sottotenente al 230 reggimento di fanteria. Presto fu destinato al corpo degli alpini, che avrebbe servito per il resto della ...
Leggi Tutto
CHIODO, Agostino
Piero Visani
Nato a Savona il 16 apr. 1791 da Vincenzo e Anna Maria Tagliafico, intraprese studi matematici e nel 1808 era aiutante del genio a La Spezia, addetto alla stesura dei piani [...] , all'armistizio ed all'ascesa al trono di VittorioEmanueleII, cioè lasciando il gabinetto a Torino totalmente all' nazionale, Terni 1890, p. 280; Enciclopedia militare, III, p. 15; Diz. del Risorg. naz., II, pp. 678 ss.; Enc. Ital., X, p. 132. ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] il giornale La Nazione allo scopo di sostenere e diffondere il programma dell'unità sotto la monarchia costituzionale di VittorioEmanueleII, combattendo tutte quelle forze, repubblicane o reazionarie che fossero, che vi si opponevano, e che il F. e ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] gli altri deputati, la decadenza della dinastia lorenese e, il 20, la proposta di annessione al regno di VittorioEmanueleII. Non doveva però essere entusiasta della politica perseguita dal Ricasoli e dal Salvagnoli, se uua lettera del Lambruschini ...
Leggi Tutto
COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] il quale egli era stato interpellato ai primi di maggio nella sua residenza di Champigny da una lettera di VittorioEmanueleII. Il re lo nominò allora ministro plenipotenziario e inviato straordinario a Parigi il 6 maggio per sostituire Gioberti, ma ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] pazzo furioso" in un senso che non era solo metaforico.
Quella che non gli venne mai meno fu la fiducia di VittorioEmanueleII cui va probabilmente attribuita la decisione di L.F. Menabrea di affidare al G., all'atto della costituzione del suo primo ...
Leggi Tutto
CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] anche qualche lettera con C. Bon Compagni, ministro sardo a Firenze. Né stupisce che, sempre nella primavera del '58, VittorioEmanueleII lo nominasse cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro. Gli eventi del '59, dal matrimonio di Clotilde di Savoia con ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] si ebbero il 22 giugno 1880, pp. 639 s.; il 5 luglio 1880, p. 1041 (per presentare il disegno di legge per il monumento a VittorioEmanueleII in Roma, che fu poi discusso in aula il 14 di quello stesso mese); il 9 dic. 1880, pp. 2496-2498; il 10 dic ...
Leggi Tutto
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...