Superga Centro nel comune di Torino, a 669 m s.l.m.
Vi si eleva una grande basilica, con tombe di casa Savoia. Costruita per volere di Vittorio Amedeo II, è opera (1717-31) di F. Iuvara: a pianta circolare [...] Amedeo III, da F. Martinez, nipote di Iuvara. Tra i monumenti, notevoli quelli di Carlo Emanuele III (I. e F. Collino) e di Vittorio Amedeo II (F. Martinez, statue di G.B. Bernero, I. e F. Collino). Dietro la basilica sorge il convento (su disegni ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] Vitales, H., A history of the cooperative movement in Israel, voll. II-III, London 1967-1968.
Weinstock, N., Le sionisme contre Israel, politico a Roma, dove fu ricevuto in udienza da VittorioEmanuele III, il quale gli espresse la sua simpatia per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] le pagine dedicate a Cristina di Francia e Carlo EmanueleII. Per tacitarlo, gli viene versata una patente di a proposito di un caso siciliano. Il 22 settembre 1713 il duca Vittorio Amedeo di Savoia veniva riconosciuto a Torino come re di Sicilia. ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] fascista aveva ridato vita a un Impero romano e VittorioEmanuele III assumeva da allora il titolo di re e : thoughts on the deflation of a concept, in "American historical review", 1978, II, pp. 367-388.
Carsten, F. L., The rise of fascism, London ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] il tono e la logica argomentativa di un discorso di VittorioEmanuele Orlando nel 1925, nonché la celebre conclusione: "Mafioso mi ancora, della prepotenza altrui" (v. Pitré, 1939, vol. II, p. 292). La parola 'omertà' deriverebbe dalla radice 'uomo ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] nostri militari intonavano già sui carri della deportazione. VittorioEmanuele Giuntella, ex deportato, ha parlato del «tempo Myron C. Taylor, Milano 1978; R. De Felice, Mussolini l’alleato, II, Crisi e agonia del regime, Torino 1990, pp. 749-756; C.F ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] del giudizio negativo che veniva dato su VittorioEmanuele III.
De Gasperi conosceva bene queste Elia, De Gasperi e la questione istituzionale, in 1945-1946. Le origini della repubblica, II, a cura di G. Monina, Soveria Mannelli 2007, pp. 19-49.
4 G ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] emerge dal matrimonio tra il futuro re d’Italia VittorioEmanuele III ed Elena Njegoš del Montenegro. Nella questione non Chiesa cattolica ma di rito orientale, il concilio Vaticano II ha inaugurato un periodo di comunicazione diretta tra occidente e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Savoia Carlo Emanule II). Il suo nucleo tematico era la trasformazione operata tra il 1559 e il 1580 dal duca Emanuele Filiberto: la 1923), dedicato alla nascita dell’imperialismo romano dopo la vittoria su Cartagine. In essi non solo la trattazione ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] e riformatore fu per molti versi la Toscana di Leopoldo II. Amico di scienziati e appassionato di collezioni scientifiche, triestino Giacomo Ciamician, il palermitano Emanuele Paternò, l’alessandrino Gerolamo Vittorio Villavecchia, e altri ancora che ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...