Nobile toscana (Firenze 1837 - Parigi 1899); moglie (1854) del conte Francesco Verasis di C., addetto alla casa di VittorioEmanueleII, brillò per bellezza, fascino ed eleganza nella società torinese. [...] Cavour nel 1856 l'inviò a Parigi perché agisse col suo fascino presso Napoleone III, alla cui corte imperiale la C. tenne alta posizione fino al 1860, quando cadde in disgrazia. Imperatrice senza impero, ...
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Figlio (Pisa 1783 - Bolzano 1853) di Pietro Leopoldo di Toscana (Leopoldo II imperatore), che seguì a Vienna (1790). Nel 1818 divenne viceré del Lombardo-Veneto, carica meramente rappresentativa: non poté [...] , né riuscì ad accattivarsi le simpatie popolari. Il 17 marzo 1848, abbandonò Milano. Aveva sposato (1820) Maria Elisabetta di Savoia-Carignano, sorella di Carlo Alberto. Una sua figlia, Maria Adelaide, sposò (1842) il futuro re VittorioEmanueleII. ...
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Comune della prov. di Pavia (18,7 km2 con 2083 ab. nel 2008).
Durante la seconda guerra d’indipendenza (maggio 1859), vi ebbe luogo un combattimento, strettamente connesso con quelli contemporanei di Vinzaglio [...] Confienza, con lo scopo strategico di agevolare il passaggio della Sesia alle truppe franco-sarde. Dopo un primo successo degli imperiali, il vittorioso contrattacco sardo-francese, guidato da VittorioEmanueleII, impose la ritirata agli Austriaci. ...
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Uomo politico e patriota, nato a Torino il 3 febbraio 1827, morto combattendo nella battaglia di Lissa il 20 luglio 1866. Studiò prima in Svizzera, dove il padre era esule, poi a Torino; recatosi a Parigi [...] appartenendo ai liberali moderati, a destra. Nel '64 e nel '65 ebbe parte notevole nelle trattative segrete fra VittorioEmanueleII e Mazzini, per la liberazione del Veneto; nel '65, per studiare la possibilità di risolvere la questione romana ...
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Nato l'8 febbraio 1800 a Biella, morto il 23 gennaio 1882 a Torino: Di antica famiglia, entrò nell'esercito nel 1818; fu sottocapo di Stato maggiore durante la campagna del 1848, e l'anno appresso, col [...] volta, solo, al comando generale austriaco, per ottenere migliori condizioni; e anche dopo il colloquio di Vignale tra VittorioEmanueleII e il Radetzky, servì da intermediario tra il re e il comando austriaco. Ebbe successivamente varî alti comandi ...
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Garibaldi, Giuseppe
Generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Nato da una famiglia di marinai – il padre era un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio – fu attratto fin da giovane [...] di nuovo con lo statista piemontese per accordarsi sull’organizzazione dei volontari e in quell’occasione conobbe VittorioEmanueleII. Nominato generale dell’esercito piemontese, al comando dei Cacciatori delle Alpi sconfisse gli austriaci a Varese ...
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Umberto I, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re della svolta autoritaria della fine del 19° secolo
Figlio e successore del primo re d’Italia, Umberto I sostenne una politica colonialistica e favorì la [...] della protesta contro l’aumento del prezzo del pane
Unire l’Italia
Umberto I nacque nel 1844 a Torino da VittorioEmanueleII e Maria Adelaide, figlia di Ranieri d’Asburgo. Ebbe una formazione prevalentemente militare ed era già generale nel 1866 ...
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Azeglio, Massimo d'
Patriota e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1866). Figlio del marchese Cesare Taparelli d’Azeglio, abbandonata la carriera militare per seguire la sua vocazione artistica, si stabilì [...] con democratici e repubblicani da lui incolpati del fallimento della guerra. Chiamato nel maggio 1849 dal re VittorioEmanueleII a formare il governo, impresse una spinta modernizzatrice al Regno secondo due direzioni principali: la ridefinizione ...
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Cialdini, Enrico
Militare e uomo politico (Castelvetro di Modena 1811 - Livorno 1892). Studente di medicina a Parma, per aver partecipato ai moti del 1831 fu costretto all’esilio in Francia. Nel 1833 [...] alimentarono astiose polemiche anche dopo la conclusione delle operazioni. Nominato senatore nel 1864, fu designato da VittorioEmanueleII ambasciatore straordinario a Madrid nel 1870. Ambasciatore a Parigi dal 1876, si ritirò dalla vita diplomatica ...
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Brofferio, Angelo
Uomo politico e scrittore (Castelnuovo Calcea, Asti, 1802 - Locarno, Svizzera, 1866). Studente di giurisprudenza a Torino, tentò il teatro con successo: la sua tragedia Eudossia fu [...] a Roma. Tra le sue opere storiche ricordiamo: Storia del Piemonte dal 1814 ai giorni nostri (5 voll., 1849-52), I miei tempi (23 voll., 1857-64), Storia del Parlamento subalpino (6 voll., 1865-69), scritta su incarico di VittorioEmanueleII. ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...