FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] 1652 infatti i due pittori rivendicavano presso Carlo EmanueleII il diritto di dipingere armi secondo una tradizione nel palazzo ducale non erano ancora stati effettuati, il duca Vittorio Amedeo I gli donò una casa presso Chieri del valore ...
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BOUCHERON, Andrea
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giuliano di Simone, di famiglia oriunda di Orléans, e di Caterina Adelaide Romanon, nacque a Torino intorno al 1692 (G. B. Boucheron). Nel 1727 terminò, [...] il B. si recò a Parigi come apprendista presso l'orefice T. Germain. Richiamato in Piemonte da Vittorio Amedeo II, fu nominato orefice di corte da Carlo Emanuele III, che gli concesse pure l'esenzione dagli oneri fiscali (docc. del 3 e 5 febbr. 1737 ...
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BISCARRA, Giovanni Battista
Paolo Venturoli
Nato a Nizza Marittima il 22 febbraio 1790, compì gli studi accademici presso Pietro Benvenuti a Firenze, dove si era trasferito con la famiglia per l'arrivo [...] II (Torino, Museo Civico, Galleria d'arte moderna),La promulgazione del codice civile albertino del 1837 (Torino, Palazzo reale),La fermezza di re Carlo Felice al tempo della pestilenza di Cagliari (collocazione ignota),Ritratto di VittorioEmanuele ...
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BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] impegnato sia da parte del governo granducale di Leopoldo II sia di privati, partecipando intanto alla progettazione delle " Azeglio).
È pure opera del B. il palazzo Sariette in corso VittorioEmanuele (ora via Calzaioli) ed è suo il progetto per un ...
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ALVINO, Enrico
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Milano il 29 marzo 1809; studiò prima a Napoli, ove fu poi attivo per tutta la vita, nell'Istituto di belle arti con Francesco Saponieri, uno dei principali [...] 'Ottocento: il tracciato dell'attuale corso VittorioEmanuele (1852-1860). Altre sue opere sono Lavagnino, L'Arte Moderna,Torino 1956, pp. 367, 521-523; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, I, p. 364; Encicl. Ital., II, p. 736. ...
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CHIANTORE, Stefano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Giuseppe e di Giovanna Maria, nacque a Savigliano (Cuneo) nell'anno 1772. Si formò presso il padre e poi a Torino. Secondo lo storico Turletti, [...] citati dal Vesme esistono ancora due ritratti di VittorioEmanuele I: unoconservato presso la prefettura di Torino, Torino 1858, p. 94; C. Turletti, Storia di Savigliano, Savigliano 1883-1888, II, p. 861; Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 307-12; L. ...
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BOLLATI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Trecate (Novara) il 21 giugno 1819. Operò in prevalenza a Torino dove, a partire dall'anno 1849, insegnò architettura alla università. S'improntò all'eclettismo [...] quelle erette al principio del secolo (piazze VittorioEmanuele e Carlo Felice), in un estremo tentativo s., 322; V. Moccagatta, L'architettura neoclassica a Torino, in Torino, n.s., II (1967), n. 2, p. 53; D. G. Cravero, Fantasmi illustri e magie ...
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BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Battista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] di non contare su un discepolato presso Canova (Schede Vesme, II, Torino 1966, p. 470): dai documenti riportati nelle Schede Vesme ; due anni dopo eseguì a disegno il ritratto del Re VittorioEmanuele oltre al Ritorno del re a Torino, che venne poi ...
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BRAMBILLA, Ferdinando
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'8 luglio 1838. Frequentò a Brera la scuola del Sogni, oscillante tra modi neorinascimentali e romantici, per passare poi a quelle dell'Hayez [...] poi dai mosaici) dell'ottagono della Galleria VittorioEmanuele a Milano (lunette dell'America e dell' 17 luglio 1921, p. 74; R. C., Il bagno pompeiano, in Emporio pittoresco, II (1872), p. 278; V. Bignami, La pittura lombarda del sec. XIX, Milano ...
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MATELICA (Matilica, demotico Matelicatis)
G. Annibaldi
Città delle Marche situata nella Regione VI (Umbria), al confine della V (Picenum), menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, 113) e dal Liber Coloniarum [...] il tracciato romano di cui l'attuale via VittorioEmanuele di fondo valle costitui il decumanus. Nel Roman Geography, Londra 1869, s. v.; H. Nissen, Italische Landeskunde, Berlino 1863, II, p. 386; Philipp, in Pauly-Wissowa, XIV, 1928, c. 2205, s. ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...