È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] Milano, nella città ormai libera dallo straniero, Garibaldi, VittorioEmanueleII e Napoleone III, e B. si univa al Piemonte Piemonte dopo Novara; vengono anche diffuse false notizie di vittorie italiane. Ma da Bergamo il Camozzi avverte di non ...
Leggi Tutto
RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
*
Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] (1234 c.) mantiene scarse tracce della costruzione primitiva; tra le fabbriche moderne è notevole il classicheggiante Teatro VittorioEmanueleII eretto dal modenese Luigi Poletti e inaugurato nel 1857, mentre il ridotto fu compiuto e aperto nel 1930 ...
Leggi Tutto
Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] la demolizione dell'antica cattedrale di S. Pietro (secoli XII-XIII) per formare una vasta piazza d'armi, la presente piazza VittorioEmanueleII. La chiesa di S. Maria di Castello rimonta al sec. XIII e sorse su una chiesa, già esistente nel borgo ...
Leggi Tutto
LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] militari dell'Umbria e con lo stesso re VittorioEmanueleII, procurandosi così se non proprio le simpatie Soderini, Il pontificato di L. XIII, I: Il conclave e l'opra sociale; II: Politica con l'Italia e con la Francia; III: Politica con la Germania, ...
Leggi Tutto
Undecimo figlio di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nacque a Torino il 6 aprile 1765. Nel 1798 seguì Carlo Emanuele IV in Sardegna e, quando questi e il duca d'Aosta, [...] i beni di cui avrebbe dovuto impadronirsi lo stato. Pensava di lasciare la corona, anziché a Carlo Alberto, al piccolo VittorioEmanueleII, e a questo scopo, prima, dopo e durante il congresso di Verona, trattò con le potenze, in special modo con ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Milano il 12 agosto 1805, dal conte Marco e da Antonietta Fagnani, alla quale sono dirette tante lettere del Foscolo. Compromesso nei moti del '31, si rifugiò ad Arenberg, presso [...] dopo la morte del conte di Cavour, fu inviato a Parigi in missione ufficiale per notificare a Napoleone III l'assunzione di VittorioEmanueleII a re d'Italia. Il Pasolini lo inviò a Parigi nel 1863, durante la crisi polacca, e anche il Lamarmora ve ...
Leggi Tutto
Uomo politico e patriota, nato a Torino il 3 febbraio 1827, morto combattendo nella battaglia di Lissa il 20 luglio 1866. Studiò prima in Svizzera, dove il padre era esule, poi a Torino; recatosi a Parigi [...] appartenendo ai liberali moderati, a destra. Nel '64 e nel '65 ebbe parte notevole nelle trattative segrete fra VittorioEmanueleII e Mazzini, per la liberazione del Veneto; nel '65, per studiare la possibilità di risolvere la questione romana ...
Leggi Tutto
Generale, nato da nobile famiglia a Duingt, nel Genevese (Savoia), il 6 ottobre 1786, morto a Torino il 21 febbraio 1850. Servì dapprima nell'esercito austriaco al seguito del generale Bubna; poi, tornato [...] marzo 1849, dopo la catastrofe di Novara, nei giorni dell'insurrezione genovese, da lui preveduta, accettò da VittorioEmanueleII, con militare disciplina, il difficile incarico di costituire un governo che fronteggiasse gli eventi. Tenne per sé il ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Oulx il 30 ottobre 1807, morto a Roma il 4 dicembre 1874. Laureatosi in legge, fu sostituto procuratore del re (1834), intendente generale della divisione di Nizza (1841), ministro [...] dal sovrano per ridursi nella solitudine di Oulx. Nel 1849, dopo le dimissioni del De Launay, diede a VittorioEmanueleII il savio consiglio di affidare il governo a uomini nuovi, estranei alla politica del passato regno. Naturalmente, approvò ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore, nato a Milano nel febbraio 1814, morto in Roma il 20 febbraio 1892. Avvocato e insegnante in Lombardia, quindi emigrato in Piemonte, professore universitario a Torino, e deputato [...] per la parte storica (Brescia 1865).
Bibl.: cfr., Emilio Broglio, cenni biografici, Firenze 1871; V. Bersezio, Il regno di VittorioEmanueleII, VI, Torino 1892, pp. 103-105; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 177-178; G ...
Leggi Tutto
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...