BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] "moltiplicandosi secondo il bisogno, e mostrandosi prudente, vigilante, indefesso, disinteressato". In verità, Vittorio Amedeo I, succeduto nel 1630 a Carlo EmanueleI, si entusiasmò della straordinaria capacità di lavoro del B. e fece di lui il suo ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] il Botero come precettore per i giovani principi.
C. ebbe ben dieci figli, tra cui Vittorio Amedeo che successe al padre, (1876), pp. 478-494; A. Cerruti, Le nozze di Carlo EmanueleI duca di Savoia con D. C. d'Austria in Saragozza, in Curiosità ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] per il marchese E. Pes di Villamarina, ministro di VittorioEmanuele II e rappresentante del Regno di Sardegna. Questi, di lavoro colà trascorso, lo pregò di recarsi in quelle terre insieme con i fratelli C. e A. De Cesaris. A Penne, dove si stabilì, ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] agli inizi del XIX secolo; il trattato Le piante et i ritratti delle città e terre dell’Umbria sottoposte al governo di Perugia, del quale esistono tre manoscritti autografi (il VittorioEmanuele n. 550 della Biblioteca nazionale centrale di Roma, l ...
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GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] un semplice scambio di lettere e un generico impegno a contrastare i nemici comuni. Si aggiunga che l'incontro tra il G. e il comando del XII corpo d'armata. Il 21 nov. 1901 VittorioEmanuele III, che lo aveva in simpatia, lo nominò senatore.
Il G ...
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PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] di VittorioEmanuele II, poté allargare le proprie aderenze a corte. Di nobiltà recente, avendo il padre ottenuto il titolo di barone da Carlo Alberto nel 1847, Podestà nel 1884 si vide riconosciuto lo stesso titolo per sé e i suoi discendenti ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] corpo di osservazione, posto alle dipendenze dirette di VittorioEmanuele II. Dalla metà di luglio il G. guidò , pp. 162, 382, 400; La guerra del 1859 per l'indipendenza d'Italia, I, Roma 1910, pp. 340-355 passim; III-IV (Documenti), Roma 1910-12, ad ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] sulla base della formula moderata "Italia e VittorioEmanuele", il trapasso indolore - e scevro di fece il patriota Indelli perché avessi prestato l'opera mia a far capitanare i volontari di Piedimonte da Pateras e compagni..." (lettera del 4 sett. ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] come primo generale aiutante di campo di Umberto I, in sostituzione del defunto generale Giacomo Medici. In questo ruolo, nel 1888 fu nella Commissione dei Nove che esaminò il principe di Napoli, il futuro VittorioEmanuele III.
Pasi morì a Roma il 7 ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] e tecniche, Reggio Calabria 1868; In morte di VittorioEmanuele Re d'Italia. Parole del canonico P. dette (1955), 2, pp. 143-169; L. Zappia, La Fata Morgana e i moderati reggini (1838-1844), in Archivio storico per le province napoletane, 1978, vol ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...