PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] 01, intravedendo nell’ascesa al trono di VittorioEmanuele III e nella più o meno contestuale di Papafava fu quasi totale. Il peggioramento delle condizioni di salute e i gravi problemi che avevano compromesso la sua vista lo tennero fuori dal ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] ne risollevassero le sorti, fino a pregarlo di voler garantire, presso i tipografi, la somma di 700 lire, così da indurli a opera, giungendo a paragonarlo a Mazzini, VittorioEmanuele II e Garibaldi. I suoi interventi parvero tradire le idee ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] poco più di due anni, fino all'aprile del 1773, quando, in seguito alla morte di Carlo Emanuele III, il nuovo sovrano Vittorio Amedeo III licenziò i collaboratori del padre, formando una nuova burocrazia e una nuova corte. Tuttavia in questo caso l ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] in via di rafforzamento negli ultimi anni di Vittorio Amedeo I, quanto la protezione accordatagli dal marchese di Pianezza s.; C.Bergadani, Carlo EmanueleI, Torino 1926, p. 119; M. Chiaudano, Torino ai tempi di Carlo EmanueleI, in Torino, X., num ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] alla seconda metà del XIX secolo.
Tanto Vittorio Amedeo I quanto la regina Maria Cristina, reggente per Carlo Emanuele II, ribadirono più volte i limiti sanciti dall'accordo di Cavour, ma i decreti ingiuntivi emanati ripetutamente (1637, 1639, 1641 ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] di Ragusa apparsi nel 1881. Non gli mancarono i riconoscimenti: oltre alla cooptazione in numerose deputazioni e società storiche, sia slave, sia italiane, nel 1875 fu insignito da VittorioEmanuele II della croce di cavaliere dell'Ordine della ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] cronologico" (Laffranchi, p. 153). Nel 1884 lo G. pubblicò, sempre a Milano, ma presso i fratelli Dumolard, Le monete di Milano da Carlo Magno a VittorioEmanuele II, scritto in collaborazione con il fratello. La fatica degli autori non andò oltre la ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] (1813-1890), nominato nel 1861 senatore da VittorioEmanuele II, Ippolito (1827-1889), deputato nella IX maggio e nelle quali venne eletto deputato. Il 15 maggio fu tra i protagonisti a Napoli della rivolta, che segnò la crisi tra il Parlamento ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] 19 luglio 1922 i gruppi liberali, diretti dal D., da Nitti e da G. A. Colonna di Cesarò, revocarono assieme ai popolari la fiducia al governo. Il 27 luglio, dopo il fallimento dei tentativi di Orlando, Bonomi e Meda, VittorioEmanuele III decise di ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] del marzo 1860, lo nominasse, in nome di VittorioEmanuele, presidente del Tribunale militare supremo, sempre con il ), pp. 591-96, 690-91; C. Fabris, Gli avvenimenti milit. del 1848 e 1849, I, 1, 2, Torino 1898, pp. 114-40, 362-72; G. U. Oxilia, La ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...