L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] delle nunziature del Cinque e Seicento, continuata poi per i secoli successivi, dei diari e atti relativi al Tridentino. La ricerca si è poi estesa all'Ottocento, con il carteggio fra Pio IX e VittorioEmanuele II, dei nunzi a Vienna, a Parigi, a ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] Cum Catholica Ecclesia, in Acta Pii IX P.M., Pars I, III, Roma 1864, pp. 137-147.
2 Lettera di Pio IX a VittorioEmanuele II, 3 dicembre 1859, in P. Pirri, Pio IX e VittorioEmanuele II dal loro carteggio privato, II, La questione romana (1856 ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] : dopo tutto erano canti risorgimentali – compreso il verdiano Va’ pensiero – quelli che i nostri militari intonavano già sui carri della deportazione. VittorioEmanuele Giuntella, ex deportato, ha parlato del «tempo del Lager» come di «tempo di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] delle Dame del Sacro Cuore.
Nel quadro costituzionale precariamente salvaguardato nel 1849 dal nuovo re VittorioEmanuele II, la dialettica politica tra i liberali e la destra reazionaria ultramontana si inaspriva. Le moderate leggi Siccardi del 1850 ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] certo non poté annullare del tutto la sua dipendenza dal monarca (nel 1855 e nel 1859 dovette dimettersi per i suoi contrasti con VittorioEmanuele II), ma che divenne il perno centrale di tutta la vita politica. Cavour però era anche, sia pure cum ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] prima esperienza diplomatica nel 1861 a Lisbona, incaricato di trattare il matrimonio fra Maria Pia, figlia di VittorioEmanuele II, e il re Luigi I di Portogallo, un altro tassello – dopo il legame tra la principessa Clotilde e il principe Bonaparte ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] , processioni, speciali festività. Qualcosa di diverso avviene con i «santi nazionali», come Garibaldi, o come altri importanti «padri della patria», primo fra tutti VittorioEmanuele. La loro figure corporee, rappresentate attraverso sculture quanto ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] esempio a Torino, dove negli anni Venti e Trenta sono costruiti i quartieri intorno al viale del Re e nella zona di Borgo Nuovo a una piazza Plebiscito donde voltate in un corso VittorioEmanuele che sbocca in una piazza dell’Indipendenza dalla quale ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] un po’ esagerate, la vittoria di Costantino su VittorioEmanuele rimane comunque indiscutibile e schiacciante. G. Rosoli, Brescia 1999, pp. 321 segg.
60 A. De Gasperi, I cattolici trentini sotto l’Austria. Antologia degli scritti dal 1902 al 1915, II ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] si lamenta del clima e sollecita il trasferimento ad altra sede. I suoi superiori non si lasciano però commuovere, ed egli resta a pontificato, cfr. Roma, Biblioteca Nazionale Centrale, Fondo VittorioEmanuele, 787-789, "Avvisi Marescotti" (1683-1701 ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...