CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] nome del C. quello di V. Rossi, "all'uno e all'altro Vittorio", discepoli e quindi colleghi, dedicò Svaghi critici, Bari 1910) il C. si 'Ariosto al Castiglione, ai celebratori antispagnoli di Carlo EmanueleI, nulla, in verità, se non analogia di temi ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] il colpo di mano per strappare a re VittorioEmanuele la carta costituzionale. Si giunse così alla XII (1851), pp. LXX s.; C. ad A. Lamarmora, in Riv. di Firenze, I (1858), pp. 102-132; Lettere inedite, in La Lombardia del Risorgim., XII (1932), pp ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] rifiutato di rinnegare il giuramento di fedeltà a VittorioEmanuele III. Rientrato a Trento al termine della guerra 2002; Discorsi parlamentari (1976-1999), a cura di E. Letta, I-II, Roma 2011.
Fonti e Bibliografia
Ricco di materiali utili è, a ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] héroïque,op. 128 (1907), il Konzertstück, op. 130 (1907) e i Cinque pezzi in stile libero,op. 132 (1910), da annoverarsi fra a Colonia il 20 genn. 1914 e in Italia al Teatro VittorioEmanuele di Torino il 5 dicembre dello stesso anno (più volte poi ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] 1875 al liceo "VittorioEmanuele", dove fu suo insegnante di lettere italiane V. Padula. Ancora studente, il D. 1898; G. A. Borgese, Il teatro di S. D., in La vita e il libro, I, Torino 1910, pp. 164-73; F. Gaeta, S. D., Firenze 1911; L. Russo, ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] allora presso VittorioEmanuele II a Pescara, di accertare, precedendo il Quartier generale del re, "i reali sentimenti un colloquio tra il Rudini e il Farini il C. fu tra i proposti a collaborare con il presidente del Senato, bisognoso di un ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] è possibile determinare in modo più preciso tali periodi (cfr. Storia di Torino, I, a cura di G. Sergi, Torino 1997, pp. 672-684; II, Catalogo delle opere giuridiche contenute nel ms. VittorioEmanuele 1511 della Biblioteca nazionale centrale di Roma ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] concerto con l'insoddisfazione più volte espressa da VittorioEmanuele, a indebolire il governo e ad indurre 56, 67 s. Sul C. massone: A. Luzio, Lamassoneria e il Risorg. ital., Bologna 1925, I, pp. 304, 306, 312; II, pp. 13 ss., 20, 25, 27, 46, 90; ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] Dabormida, a recarsi il 4 genn. 1860 da VittorioEmanuele II per opporsi, anche a.nome del presidente per l'opinione del C. sulla questione romana e sui suoi rapporti con i cattolici liberali si rimanda a La conciliazione tra l'Italia e il Papato ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] tornò all'insegnamento.
Professore di latino e greco al "VittorioEmanuele" di Palermo (1884-85), poi al "Parini" , "La Cultura" nella storiadella cultura ital., in La Cultura, n. s., I (1963), pp. 7-28, 152-181, 258-293; D. Gazdaru, Controversias ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...