CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] banchiere P. Bastogi, che era, allora, in stretti rapporti con i Rothschild e che faceva parte del gruppo fondatore della Società per le 20, la proposta di annessione al regno di VittorioEmanuele II. Non doveva però essere entusiasta della politica ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] sua residenza di Champigny da una lettera di VittorioEmanuele II. Il re lo nominò allora ministro plenipotenziario il giudizio di A. Omodeo che lo colloca in prima fila tra i "querimoniosi savoiardi" e ne fa "il patrono della stampa diffamatrice d ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] l'ascesa al trono nel 1580 di Carlo EmanueleI, che accolse le richieste del L. e rimosse il Grazioli dal suo incarico, facendolo rinchiudere nella cittadella di Torino. A rendere più netta la vittoria, il duca nominò il L. nuovo governatore delle ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] corredata di note storiche e d'inediti documenti: il fatto che entrambi i lavori vedessero la luce a Torino, il primo nel 1845 e che non gli venne mai meno fu la fiducia di VittorioEmanuele II cui va probabilmente attribuita la decisione di L.F. ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] di uomini di lettere con i quali ebbe anche scambi epistolari, i suoi legami con i moderati toscani e scambiò anche qualche lettera con C. Bon Compagni, ministro sardo a Firenze. Né stupisce che, sempre nella primavera del '58, VittorioEmanuele ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] . 1041 (per presentare il disegno di legge per il monumento a VittorioEmanuele II in Roma, che fu poi discusso in aula il 14 di carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, I, L'Italia di fine secolo. 1885-1900, a cura di P. ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] progettò l'introduzione di leggi reazionarie con il sostegno del re Umberto I, che però fu assassinato nel 1900 da un anarchico e a cui successe VittorioEmanuele III.
L'età giolittiana
La politica reazionaria venne respinta dalla sinistra liberale ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] ufficiale dell’Ordine della Legion d’onore. Nel maggio 1855 VittorioEmanuele II lo chiamò a far parte della sua casa militare dal 1750 al 1860 e della Marina militare italiana dal 1860 al 1870, I-II, Roma 1886, ad ind.; F. Ritter von Attlmayr, Der ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] nelle province che in caso di vittoria sarebbero state annesse alla monarchia sabauda. i senatori A. De Gori Pannilini, G. Giorgini, V. Niutta e C. Matteucci, della relazione dell'ufficio centrale del Senato sull'attribuzione a VittorioEmanuele ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] apr. 1859, ed accettata il giorno seguente da re VittorioEmanuele la dittatura toscana, il C. prese parte alla guerra lunga, dal 1844 al 1901, sì da valergli la medaglia mauriziana per i dieci lustri di servizio (1895), poi la croce d'oro con ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...