LUOGOTENENZA (XXI, p. 668)
Pietro BODDA
Della luogotenenza si parlò nella legge costituzionale 16 aprile 1939, n. 580 e nella legge 13 luglio 1939, n. 1103, con riferimento all'ordinamento albanese: [...] per le quali v. italia: Storia, in questa App.) re VittorioEmanuele III, in un suo proclama del 12 aprile 1944, annunciò la Costituzione dello stato. Inoltre ivi è detto che i ministri e i sottosegretarî di Stato giurano sul loro onore di esercitare ...
Leggi Tutto
VIMERCATI, Ottaviano, conte
Mario Menghini
Nato a Milano il 26 ottobre 1815, morto a Mirabello, nel parco di Monza, il 24 luglio 1879. Arruolatosi nel 1841 come soldato volontario nel reggimento degli [...] Parigi, dove per la fiducia personale di cui l'onorava VittorioEmanuele, e per la finezza e la versatilità del suo ingegno, quattro mesi prima della sua morte.
Bibl.: Preziosi sono i due volumi del Carteggio politico di Michelangelo Castelli, edito ...
Leggi Tutto
PRUNAS, Renato
Angelo TAMBORRA
Diplomatico, nato a Cagliari il 21 giugno 1892, morto al Cairo il 25 dicembre 1951. Entrato nel servizio diplomatico nel 1923, direttore generale degli Affari transoceanici [...] . e Ch. de Gaulle. Ma l'atto decisivo (appoggiato da VittorioEmanuele) che condusse di colpo a un più disinvolto muoversi dell'Italia nei Londra e con Washington, che accoglievano anch'essi i rappresentanti ufficiali italiani.
Dopo il ritorno a Roma ...
Leggi Tutto
MOSTO, Antonio
Ferruccio QUINTAVALLE
Patriota, nato a Genova il 12 luglio 1824, morto ivi il 30 giugno 1890. Magnifica figura d'uomo, di patriota, di soldato, prese parte attivissima a tutto il movimento [...] i frequenti dissensi fra Mazzini e Garibaldi. Condannato a morte dal governo sardo per il moto genovese del 1857, fu tuttavia uno degli intermediarî, col gradimento di VittorioEmanuele in Lombardia; nel 1860, fu con i Mille, a Calatafimi, a Palermo, ...
Leggi Tutto
VEGEZZI, Saverio
Uomo politico, nato a Torino il 21 dicembre 1805, ivi morto il 23 luglio 1888. Avvocato a Torino, appartenne al novero di coloro che spinsero Carlo Alberto sulla via delle riforme politiche [...] 'allora presidente del consiglio, Alfonso La Marmora, di condurre a Roma i negoziati. Il V. si recò a Roma, verso la metà di aprile 1865, latore di una lettera di VittorioEmanuele al pontefice; ma le trattative da lui iniziate sotto felici auspici ...
Leggi Tutto
VACCA, Giuseppe
Nato a Napoli il 6 luglio 1808; ivi morto il 6 agosto 1876. Il padre, Emanuele era stato tra i patrioti napoletani del 1799. Entrato nella magistratura nel 1828, nel 1848 era già procuratore [...] a Napoli, e fece parte della commissione di notabili napoletani, che si recò a Grottammare, a rendere omaggio a VittorioEmanuele II. Fu quindi procuratore generale presso la Corte di cassazione di Napoli; e, nel 1861, fu nominato senatore. Nel ...
Leggi Tutto
MASSONERIA (XXII, p. 535)
Al momento della soppressione (1925) la Massoneria italiana era divisa, dal 1908, in almeno due corpi: quello detto, dalla sua sede romana, "di Palazzo Giustiniani" e il "Supremo [...] i membri del supremo consiglio dell'organizzazione massonica di "Rito scozzese" degli Stati Uniti d'America quando erano stati ricevuti da VittorioEmanuele denominazioni, e in polemica tra loro, i quali tutti si proclamano continuatori ed eredi ...
Leggi Tutto
SERRISTORI
Roberto Palmarocchi
. Si ritiene capostipite di questa famiglia fiorentina un Averardo da Figline vivente nel 1178. Un suo discendente, ser Ristoro era notaro nel 1299. Un altro ser Ristoro [...] giustizia. Quando Leone X si recò nel 1515 a Firenze, i S. lo ospitarono nella loro villa di Figline, e Francesco aiutante di campo del Cialdini, ufficiale d'ordinanza di VittorioEmanuele II, deputato. Morì senza discendenti, lasciando erede del ...
Leggi Tutto
VENANZIO, Alessandro
Bruno MINOLETTI
Nato a Bergamo l'11 marzo 1836, morto a Milano il 22 febbraio 1911. Esule in Svizzera e in Piemonte (1859), cacciatore delle Alpi a Varese, San Fermo e Como, artigliere [...] morte e, commutata la pena per intercessione di VittorioEmanuele II, deportato con altri volontarî per oltre quattro 1870-71.
Bibl.: G. Locatelli Milesi, Nella Siberia orrenda (I Bergamaschi in Siberia). Narrazione di A. Venanzio, con introduzione, ...
Leggi Tutto
Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] legate - come si legge sul monumento a VittorioEmanuele II in Roma, a epigrafe del Risorgimento italiano E. D'Auria e J. Casassas), Barcelona 1993, pp. 79-88.
Magli, I., Contro l'Europa. Tutto quello che non vi hanno detto di Maastricht, Milano 1997. ...
Leggi Tutto
dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...