Figlio (Ham, Richmond, Inghilterra, 1867 - Saigon 1901) di Roberto di Borbone-Orléans, duca di Chartres, noto per i suoi viaggi di esplorazione in Asia (1889: Tibet e Asia Centrale; 1891 e 1895: Indocina) [...] e in Africa (1892 e 1897-98: Etiopia; 1894: Madagascar) e per il duello in cui fu ferito da VittorioEmanuele di Savoia, conte di Torino (1897), causato dalle critiche da lui mosse alla condotta degli ufficiali italiani in Abissinia. Morì nel corso ...
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Storico (Pieve di Camaiore 1864 - Lucca 1934), insegnante di scuola media, poi incaricato di storia del Risorgimento nell'univ. di Roma; dopo essersi occupato di storia letteraria e di storia medievale, [...] dalla storia del Risorgimento italiano, alla quale dedicò i suoi studî migliori (A. Mordini, 1906; I Cairoli, 1908; La storia contemporanea d'Italia, 1914; L'Italia odierna, 1916; VittorioEmanuele II, 1930; Garibaldi, 1932; ecc.), contribuendo alla ...
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Figlio (Lisbona 1838 - Cascais 1889) della regina Maria II e di Ferdinando di Coburgo. Succeduto (1861) al fratello maggiore Pietro V, fino al 1871 (caduta del maresciallo João Carlos de Saldanha) ebbe [...] agitato da contrasti interni. Con l'avvento di António de Fontes Pereira de Nelo, L. introdusse nello stato notevoli riforme. Aveva sposato (1862) Maria Pia di Savoia, figlia di VittorioEmanuele II, dalla quale ebbe due figli: il futuro re Carlo ...
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Famiglia comitale savoiarda, il cui primo personaggio importante fu Pietro Maillard (m. 1580 circa), governatore della Savoia, collare della Ss. Annunziata, e creato conte di T. da Emanuele Filiberto (1569). [...] Trasferitasi (sec. 18º) nel Piemonte, la famiglia, che ebbe tra i componenti Vittorio Amedeo I marchese d'Alby (1681) e governatore di Nizza, e suo figlio, il cardinale Charles-Thomas Maillard de T., si estinse nel 1816. Beni e titoli passarono al ...
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Figlia (Milano 1822 - Torino 1855) dell'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto, e di Maria Elisabetta di Savoia-Carignano, sorella di Carlo Alberto. Sposò (1842) il cugino duca di Savoia, il futuro [...] VittorioEmanuele II. Divenuta regina nel 1849, in accordo con la suocera Maria Teresa, si sforzò di temperare la politica anticlericale del governo sardo. Dei sette figli le sopravvissero Umberto (I), Amedeo duca di Aosta, Clotilde, Maria Pia e ...
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Figlio (n. 1586 - m. Madrid 1606) primogenito di Carlo EmanueleI e di Caterina d'Asburgo-Spagna. Erede dei possessi paterni, il padre lo inviò (1603) con i fratelli Emanuele Filiberto e Vittorio Amedeo, [...] e sotto la guida di Botero, a Madrid, allo scopo di affidare alla corte spagnola l'educazione dei principi, e col segreto proposito di calmare l'irritazione ivi provocata dal trattato di Lione. Morì di ...
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Figlia (Torino 1847 - Stupinigi 1911) di VittorioEmanuele II e di Maria Adelaide di Asburgo-Lorena. Sposò nel 1862 Luigi I re del Portogallo, sul quale ebbe molto influsso. Ebbe due figli: Carlos, assassinato [...] nel 1908, e Alfonso duca di Oporto. Dopo la deposizione del nipote Emanuele II (1910), si rifugiò in Italia. ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Aldo Romano
Uomo politico, nato a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e Margherita Caminada, morto a Maderno il 26 dicembre 1903. Fece i primi studî nel collegio di Santa Anastasia [...] e mentre il paese sempre più tumultuava in incomposti moti operai. Alla tragica morte di Umberto I, dopo un breve ministero Saracco, dal nuovo re VittorioEmanuele III lo Z. fu chiamato il 15 febbraio 1901 alla presidenza del consiglio dei ministri ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] a scuotere l'abnegazione patriottica di Garibaldi, che mantenne fede al suo programma "Italia e VittorioEmanuele", tenne per un decennio con i suoi volontarî desta l'aspirazione nazionale a Roma capitale (Aspromonte e Mentana) e nella guerra ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] sovrano: solo una parte della borghesia colta, di cui erano esponenti i Giorgini, ne fu lieta, ma alla nobiltà e al popolino parve nido d'infanzia; 2. all'istituto preventoriale "VittorioEmanuele III re e imperatore", destinato al ricovero dei ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...