EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] il candidato delle sinistre, il vecchio VittorioEmanuele Orlando, riceveva 320 voti.
Il Annali della Fond. L. Einaudi, V (1971), pp. 351-422; R. Faucci, I due dopoguerra di L. E.: finanza pubblica e problemi istituzionali, in Società e storia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Einaudi
Riccardo Faucci
Economista e intellettuale di fama internazionale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica. Dopo i lunghi anni di raccoglimento cui lo costrinse il fascismo, conobbe una stagione eccezionale. Come governatore dell’Istituto di emissione, come ministro ... ...
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Economista, storico, giornalista, banchiere centrale, statista (Carrù 1874 - Roma 1961). Nel 1902 ottenne la cattedra di scienza delle finanze a Pisa, poi insegnò a Torino e infine a Milano, all’Università Bocconi e al Politecnico. Dal 1907 direttore unico della rivista «Riforma sociale», scrisse numerosi ... ...
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Economista e politico (Carrù 1874-Roma 1961). Laureatosi in legge all’univ. di Torino (1895), aveva già iniziato a collaborare nel 1893 alla Critica sociale di Turati e nel 1894 al Giornale degli economisti; fu collaboratore della Stampa e del Corriere della sera, condirettore e poi direttore della ... ...
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Economista e uomo politico italiano (Carrù 1874 - Roma 1961). Presidente della Repubblica Italiana dal 1948 al 1955, fu un convinto seguace del liberalismo classico, sostenne sempre le teorie liberali e la politica liberista e lottò, sia per mezzo della stampa sia in parlamento, per la perequazione ... ...
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Presidente della Repubblica sino al 25 aprile 1955, è poi rientrato a far parte del Senato e una legge speciale lo ha reintegrato a vita nell'ufficio di professore universitario.
Ritornato agli studî, ha pubblicato alcuni saggi sotto il titolo di Prediche inutili (Torino 1956-59); Miti e paradossi della ... ...
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Sempre sollecito nel prendere parte attiva alla vita politica ed economica del paese, sostenne dalle colonne del Corriere della Sera e della Stampa, come dalla tribuna del senato, battaglie memorabili, schierandosi contro il protezionismo agrario e industriale, per la perequazione tributaria tra le ... ...
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Economista, nato a Carrù il 24 marzo 1874; è professore di scienza delle finanze nell'università di Torino, membro dell'Accademia dei Lincei, senatore del Regno. Collaboratore della Stampa di Torino fino al 1900, passò poi al Corriere della sera (1900-1925). Redattore dal 1900 della Riforma sociale, ... ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] , e lo stesso B. si adoperò per far pervenire a VittorioEmanuele III, con quel documento, anche il memoriale Filippelli (cfr. E la Bastogi.
Il CREDIOP era stato istituito fin dal 1919 (r. d. I. del 2 sett. 1919, n. 1627), ma le vicende politiche ne ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] stesso tempo, non vincolati dalla decisione dei partiti del CLN, i quali ponevano come pregiudiziale ad ogni forma di collaborazione con la monarchia l'abdicazione di VittorioEmanuele III. Pur iscritto al Partito liberale italiano, il C. riteneva ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] dei lavori - fu decisiva per sbloccare la situazione di stallo cui erano giunti tutti i tentativi di adeguare il porto alle nuove esigenze della navigazione. VittorioEmanuele II, che il 26 marzo 1875 aveva insignito il D. del titolo di principe ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] ove insegnò per cinque anni al liceo "VittorioEmanuele". Contemporaneamente frequentava il laboratorio del Macaluso, in cui erano in corso le trattative che sfociarono nel passaggio all'I.R.I. della banca (l'accordo venne firmato il 6 marzo 1934). A ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] sin dall'adolescenza verso il mondo dei libri e della cultura spinsero i genitori ad affidarlo, nel 1862, alle cure di J. Schabelitz, coniate in Italia, per cura dello stesso sovrano VittorioEmanuele III, noto numismatico, che si interruppe nel 1940 ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] di G. Sacchi: come le recensioni alla Biblioteca dell'economista, s.I, V e VI, in Annali univ. di statistica, genn. 1855, 'Accademia dei Lincei dal 1881 professore di economia del principe VittorioEmanuele, il C. morì per una polmonite a Pavia il ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] romane, quali quella di Testaccio, di piazza VittorioEmanuele, di villa Wolkonsky e di villa Sciarra, 1968, ad indicem; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia 1894-1906, I-II, Milano 1974-75, ad indices; V. Castronovo, Il Piemonte, Torino 1977 ...
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BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] 30.000 lire, comprensive degli impianti, dei brevetti e del giro commerciale. Anche i primi 50 operai dell'azienda provenivano dal laboratorio di corso VittorioEmanuele, che già aveva realizzato un prototipo di autoveicolo da costruire poi in serie ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] .
I primi tentativi risalivano al 1895 e fra questi il più rilevante era quello del cuneese G.B. Ceirano: non a caso alle origini della FIAT ci fu l'acquisizione della sua impresa. L'officina della ditta era situata in corso VittorioEmanuele II ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...