FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] di 600 lire al Faà.
Passata la tempesta napoleonica, per la durata della quale si hanno di lui pochissime notizie, il re VittorioEmanueleI il 13 dic. 1817 designò il F. al vescovado vacante di Asti, onde Pio VII lo preconizzò per quella sede il 16 ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] in onore di C. Saluzzo, nel 1813).
Da allora si dedicò quasi esclusivamente a comporre versi latini. Nel 1814, quando VittorioEmanueleI tornò in possesso del Piemonte e l'Accademia tornò alla situazione del 1799, il G. ne fu escluso. Cercò allora d ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] 1815, dopo il passaggio della Liguria sotto il Piemonte, recò gli omaggi del corpo universitario al nuovo sovrano, VittorioEmanueleI. I rapporti della polizia sabauda del 1815-16 lo indicavano come uomo di "mediocre talento" e condizione agiata (le ...
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GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] al Principe Tommaso, eseguito nel 1849 su commissione di Carlo Alberto per la cappella della Ss. Sindone, e a VittorioEmanueleI che, inizialmente destinato a Genova, venne collocato solo nel 1869 a Torino, nella piazza della Gran Madre, dove si ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] a cavaliere dei secoli XIX e XX, attivo in tutti i punti nevralgici dello sviluppo tardottocentesco dell’Urbe (le vie Pia, Nazionale, Cavour, Arenula, corso VittorioEmanuele; i quartieri Esquilino, Ludovisi, villa Patrizi e Castro Pretorio).
Nel ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] e architetture (ibid., III, tav. 266a); e nei depositisono state trovate di recente due vedute di Genova (Arrivo di VittorioEmanueleI... 1814 e Arrivo di Maria Teresa d'Austria, regina di Sardegna... 1815; cfr. Cultura figurativa e archiv. negli ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] rimproverato la regina Maria Teresa, voleva per sé il ruolo di Lafayette ma senza averne i talenti e la popolarità.
Presente all'abdicazione di VittorioEmanueleI, per non esporsi il G. evitò di collaborare con Carlo Alberto che, divenuto reggente ...
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MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] e, dopo un anno e mezzo di tirocinio presso studi notarili di Torino e Genova, nell'aprile 1819 presentò istanza a VittorioEmanueleI per poter sostenere l'esame di causidico presso il Senato di Genova. Tornato a Vercelli, si avviò alla professione ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] colloquio con il sovrano Carlo Felice riferiva al Revel: "je l'ai convaincu de tous ses [del C.] torts..." e lo stesso VittorioEmanueleI "a paru être lui même très mécontent de son ministre, le tient pour nécessité parce qu'il n'a pas d'autre à ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] Modena, nato a Milano da un arciduca austriaco e marito di una figlia di VittorioEmanueleI che non aveva eredi maschi. La preoccupazione del C., come di tutti i cosiddetti "italici puri", era di trovare una soluzione che garantisse alla Lombardia e ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...