BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] dello Stato, fondo VittorioEmanuele Orlando, corrispondenza, fascicolo Colosimo). Il 10 giugno Orlando rientrò in Italia, e il 19 cadde il suo governo.
L'azione diplomatica di B. XV, volta ad allargare e stabilizzare i rapporti della Santa Sede ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] se alla prova dei fatti svolse un ruolo ininfluente, perché i suoi suggerimenti vennero accolti molto di rado: in particolare, cercò di dissuadere Garibaldi dal consegnare al re VittorioEmanuele II il Mezzogiorno, ma per il generale, come anche per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] l’Università di Roma nel 1911, discutendo con VittorioEmanuele Orlando una tesi in diritto costituzionale. Quindi esercita l è la stessa vita giuridica in quanto vive le idee umane i fini e i valori attorno ai quali la vita giuridica si forma» (Il ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] I -II serie, (1894-1918), Fascicoli personali. Notizie biogr. in L. Morandi, Come fu educato VittorioEmanuele III si rinvia per ulteriosi fonti biografiche e bibliografiche. Tra i contributi volti ad approfondire alcuni profili del pensiero e dell ...
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Umberto I, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re della svolta autoritaria della fine del 19° secolo
Figlio e successore del primo re d’Italia, Umberto I sostenne una politica colonialistica e favorì la [...] nel 1898, in occasione della protesta contro l’aumento del prezzo del pane
Unire l’Italia
Umberto I nacque nel 1844 a Torino da VittorioEmanuele II e Maria Adelaide, figlia di Ranieri d’Asburgo. Ebbe una formazione prevalentemente militare ed era ...
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Gioberti, Vincenzo
Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Nato da famiglia di modeste condizioni economiche, si laureò nel 1823 in teologia e nel 1825 fu ordinato sacerdote. Cappellano [...] dello Stato nazionale. L’opera ebbe grande risonanza. Vasti furono i consensi, soprattutto dopo che – con la salita di Pio IX In seguito alla battaglia di Novara fu mandato da VittorioEmanuele a Parigi come ambasciatore, ma ben presto, per profonde ...
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Azeglio, Massimo d'
Patriota e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1866). Figlio del marchese Cesare Taparelli d’Azeglio, abbandonata la carriera militare per seguire la sua vocazione artistica, si stabilì [...] Manzoni, del quale sposò la figlia Giulia. Negli anni successivi scrisse i suoi romanzi più noti (Ettore Fieramosca o La disfida di Barletta, della guerra. Chiamato nel maggio 1849 dal re VittorioEmanuele II a formare il governo, impresse una spinta ...
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Cialdini, Enrico
Militare e uomo politico (Castelvetro di Modena 1811 - Livorno 1892). Studente di medicina a Parma, per aver partecipato ai moti del 1831 fu costretto all’esilio in Francia. Nel 1833 [...] Nel corso della guerra del 1866 i contrasti tra lui e il presidente i contrasti con La Marmora non si attutirono e alimentarono astiose polemiche anche dopo la conclusione delle operazioni. Nominato senatore nel 1864, fu designato da VittorioEmanuele ...
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Brofferio, Angelo
Uomo politico e scrittore (Castelnuovo Calcea, Asti, 1802 - Locarno, Svizzera, 1866). Studente di giurisprudenza a Torino, tentò il teatro con successo: la sua tragedia Eudossia fu [...] Sempre all’opposizione, si batté per l’abolizione di tutti i privilegi, contro la pena di morte, la censura e per -52), I miei tempi (23 voll., 1857-64), Storia del Parlamento subalpino (6 voll., 1865-69), scritta su incarico di VittorioEmanuele II. ...
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Francesco II, re delle Due Sicilie
Figlio di Ferdinando II Borbone e Maria Cristina di Savoia (Napoli 1836 - Arco, Trento, 1894). A ventitre anni sposò Maria Sofia di Baviera. Tenuto a lungo lontano [...] idee liberali. Francesco II, tuttavia, rifiutò di accogliere i pur timidi progetti di riforma proposti dal generale, costituzione e, nel giugno-luglio 1860, propose l’alleanza a VittorioEmanuele II. Il tardivo mutamento di rotta però non servì a ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...