Patriota (Torino 1789 - Reano 1864). In rapporto con le società segrete liberali francesi, cospirò contro il governo assoluto di VittorioEmanueleI. Arrestato il 4 marzo 1821 e liberato dieci giorni dopo [...] Carlo Felice. Profugo in Svizzera e in Francia, ivi nel 1848 gli giunse la nomina a senatore del regno. Da Ludovica Ghislaine De Merode ebbe due figlie, di cui la maggiore, Maria Vittoria, sposò nel 1867 Amedeo di Savoia duca di Aosta e re di Spagna. ...
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Bibliofilo (Genova 1712 - ivi 1794); rettore (dal 1746) del collegio di S. Tommaso in Genova, raccolse una biblioteca specializzata per studî colombiani e di materia ligure. Offerta, nel 1817, dai suoi [...] eredi al re VittorioEmanueleI, la biblioteca fu da questo donata alla città di Genova nel 1824. Fu gravemente danneggiata dai bombardamenti dell'ott. - nov. 1942, che causarono la perdita di oltre la metà del materiale librario. Fu riaperta al ...
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Ufficiale (Torino 1791 - ivi 1841), figlio di Filippo Antonio; aiutante di campo (1816) di VittorioEmanueleI, fu uno dei capi dei moti del 1821, durante i quali proclamò a Vercelli la costituzione spagnola, [...] e dovette quindi esulare, tornando in patria nel 1835 ...
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(fr. Col de Tende) Valico delle Alpi Occidentali che separa le Alpi Marittime propriamente dette dalla loro sezione più orientale (Alpi Liguri) e per il quale passa il confine franco-italiano. È costituito [...] alla casa di Savoia, padrona di Cuneo e di Nizza. La vecchia strada carreggiabile fu iniziata da Carlo EmanueleI (1591) e terminata da Vittorio Amedeo III (1782). L’importanza del colle diminuì nel 1815, quando il Regno di Sardegna acquistò le due ...
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ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] 'antichissimo ordine supremo della SS. Annunziata, quello dei Ss. Maurizio e Lazzaro, l'ordine militare di Savoia creato da VittorioEmanueleI dopo il suo ritorno negli stati di terraferma nel 1815, infine l'ordine civile di Savoia, fondato nel 1831 ...
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NIZZA (fr. Nice; A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Piero BAROCELLI
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Vito Antonio VITALE
L'antica Nicaea, città e porto sul Mediterraneo, nella Riviera ligure di Ponente, oggi politicamente appartenente [...] d'Italia. Capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, riorganizzato poi da Napoleone imperatore, ritornò nel 1814 a VittorioEmanueleI e rimase al regno di Sardegna finché, in seguito a richiesta categorica di Napoleone III, il Cavour ritenne ...
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RAVINA, Amedeo
Mario Menghini
Patriota e poeta, nato a Gottasecca, in provincia di Cuneo, il 30 marzo 1788, morto a Torino il 13 giugno 1857. Studiò legge all'università di Torino, seguendo a un tempo [...] che, avvenuta la restaurazione della monarchia in Piemonte, s'adoprarono a consigliare il re VittorioEmanueleI a non usare mezzi reazionarî, e sembra che i suggerimenti suoi fossero ascoltati benevolmente, poiché il 14 luglio 1818 egli fu nominato ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] , controprogetti, si agitò, si mosse, ma la diplomazia delle grandi potenze, in verità, non si curò gran fatto di essa. VittorioEmanueleI fu invitato, il 25 aprile 1814, a ritornare nel suo stato, al quale col trattato di Parigi del 30 maggio 1814 ...
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GENIO (fr. génie; sp. cuerpo de ingenieros; ted. Ingenieurwesen; ingl. engineers)
Mariano BORGATTI
Luigi CHATRIAN
Francesco FOSCHINI
Filiberto DONDONA
Giulio COSTANZI
Ludovico BONAMICO
Nel senso [...] .
Cenno storico. - Le origini del corpo reale del genio civile italiano rimontano a VittorioEmanueleI, re di Sardegna, il quale nel 1815 riordinò i pubblici servizî. Con tale riordinamento fu disposto che la direzione e sorveglianza dei pubblici ...
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FRANCOBOLLO (fr. timbre-poste; sp. sello de correo; ted. Brief-marke; ingl. postage stamp)
Attilio Donato GIANNINI
Emilio DIENA
I francobolli e, analogamente, le cartoline e i biglietti postali sono [...] Sardi il merito dell'emissione delle prime carte valori postali, e si sente spesso ripetere che i fogli di carta postale bollata, creati dal re VittorioEmanueleI con patente in data del 7 novembre 1818 da Stupinigi, e distribuiti a cominciare dal 1 ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...