GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] rimproverato la regina Maria Teresa, voleva per sé il ruolo di Lafayette ma senza averne i talenti e la popolarità.
Presente all'abdicazione di VittorioEmanueleI, per non esporsi il G. evitò di collaborare con Carlo Alberto che, divenuto reggente ...
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MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] e, dopo un anno e mezzo di tirocinio presso studi notarili di Torino e Genova, nell'aprile 1819 presentò istanza a VittorioEmanueleI per poter sostenere l'esame di causidico presso il Senato di Genova. Tornato a Vercelli, si avviò alla professione ...
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VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto
Andrea Merlotti
VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto. – Nacque a Torino il 19 ottobre 1765 dal barone [...] furono cooptati Alessandro Saluzzo, Ignazio Thaon di Revel, Prospero Balbo e Vallesa. Sciolto il Consiglio di reggenza, VittorioEmanueleI nominò i tre nuovi segretari di Stato: Pio Gerolamo Vidua agli Interni, Asinari di San Marzano alla Guerra e ...
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TROTTI, Ardingo
Pietro Del Negro
TROTTI, Ardingo. – Nacque a Cassine, un borgo di un certo rilievo in provincia di Alessandria, il 20 giugno 1797 da Galeazzo Giuseppe Fedele e da Maria Angela Gabriella [...] l’impero crollò e venne congedato. Fece così ritorno in Piemonte, dove la gendarmeria francese fu sostituita da VittorioEmanueleI con un nuovo corpo, i reali carabinieri, di cui entrò a far parte. Il 30 agosto 1814, in seguito alla sua nomina a ...
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TECCO, Romualdo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Boves, nel Cuneese, il 4 luglio 1802 da Paolo Carlo e da Angela Barbaroux.
La madre, di origini nizzarde, era nipote del conte Giuseppe Barbaroux, avvocato [...] e giurista, che dal 1816 fu in missione diplomatica presso lo Stato pontificio per conto di VittorioEmanueleI.
La frequentazione dello zio Giuseppe costituì per il giovane Romualdo l’occasione di un primo contatto con il mondo della diplomazia e ...
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TURINETTI DI PRIERO, Demetrio
Michele Cattane
TURINETTI DI PRIERO (Prié), Demetrio. – Marchese di Priero (Prié in piemontese e in francese, talvolta anche Priez), nacque a Torino il 18 febbraio 1789 [...] un ballo in casa di Giovanni Bonvicino e tradotto alla fortezza di Ivrea (pur con tutti i riguardi dovuti al suo rango, per espressa volontà di VittorioEmanueleI).
All’effettivo scoppio della rivoluzione, il 13 marzo fu liberato da Alerino Palma di ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] colloquio con il sovrano Carlo Felice riferiva al Revel: "je l'ai convaincu de tous ses [del C.] torts..." e lo stesso VittorioEmanueleI "a paru être lui même très mécontent de son ministre, le tient pour nécessité parce qu'il n'a pas d'autre à ...
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MARTINELLI, Tristano
Teresa Megale
Nacque da Francesco e da una Lucia di cui non è noto il cognome il 7 apr. 1557 a Marcaria, presso Mantova. Ebbe due fratelli maggiori, Drusiano e Rubiano, e una sorella, [...] per la Francia per una nuova tournée. Prima di affrontare il viaggio, si adoperò per stringere rapporti di comparaggio con VittorioEmanueleI di Savoia per la nascita di un altro, eventuale figlio. Mentre la compagnia dei Fedeli recitava a Parigi, a ...
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NOTA, Alberto
Albarosa Camaldo
NOTA, Alberto. – Discendente da un’antica e prestigiosa famiglia, originaria della città, nacque a Torino il 14 novembre 1775, da Ignazio e da Luigia Allioni.
Fra gli [...] ritorno della Casa sabauda dalla Sardegna, con VittorioEmanueleI, mutò il suo incarico in avvocato dei otto commedie inedite, in Camaldo, 2001, pp. 313-627.
Fonti e Bibl.: A. Brofferio, I miei tempi, Torino 1859, IX, pp. 79-147; X, pp. 178-191; A. ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] Modena, nato a Milano da un arciduca austriaco e marito di una figlia di VittorioEmanueleI che non aveva eredi maschi. La preoccupazione del C., come di tutti i cosiddetti "italici puri", era di trovare una soluzione che garantisse alla Lombardia e ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...