Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] spagnolo come i regni diSardegna e di Napoli e il ducato di Milano, ingrandito con il ducato di Mantova, nonché a nord-ovest i Paesi Bassi spagnoli. Una novità il trattato di Utrecht la riserbava all'infaticabile e accortissimo Vittorio Amedeo II ...
Leggi Tutto
ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] il congresso di Vienna ebbe deciso l'annessione della Liguria al Regno diSardegna, si di fare opera di moderazione. Il 23 marzo fece parte della commissione che si recò da VittorioEmanueleI, ritiratosi a Nizza dopo l'abdicazione. Riaperta, dopo i ...
Leggi Tutto
Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] napoleonica d’Italia. Capoluogo del dip. delle Alpi Marittime, nel 1815 tornò a VittorioEmanueleI e rimase al regno diSardegna finché Cavour riconobbe le aspirazioni francesi su di essa e sulla Savoia in cambio del riconoscimento, da parte ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] del concordato34.
Finalmente un altro re diSardegna, VittorioEmanuele II, in seguito anche re d’Italia, poteva far valere il diritto di placet in ordine alle nomine vescovili decise dal papa. I governi, sardo prima e italiano poi, rifiutarono ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] dei discendenti) e alla figura diVittorioEmanuele II, suo padre simbolico: una figura che domina sia la produzione poetica femminile del periodo, sia le più rare scritture in prosa, intente a rilevare i meriti dinastico-familiari dei Savoia ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno diSardegna dal 7 maggio [...] modo che la politica estera del Regno diSardegna non perdesse di vista gli obiettivi del movimento nazionale italiano a Lisbona, incaricato di trattare il matrimonio fra Maria Pia, figlia diVittorioEmanuele II, e il re Luigi Idi Portogallo, un ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] internazionale – il «credito nei consigli dell’Europa», come dirà VittorioEmanuele II nel discorso della Corona del 1859 – e il Regno diSardegna poté prepararsi a cogliere i frutti della propria immagine presso le classi dirigenti delle grandi ...
Leggi Tutto
Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] i partiti antifascisti, che volevano l’abdicazione diVittorioEmanuele III, la rinunzia del principe Umberto e la formazione di una reggenza. La proposta di De Nicola della luogotenenza di Umberto in nome diVittorioEmanuele in Sardegna. Membro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] i decenni successivi alla nascita del Regno d’Italia fino all’avvento del fascismo, è lo Statuto albertino, concesso da Carlo Alberto, re diSardegna che ebbe in un giurista del calibro diVittorioEmanuele Orlando il suo più convinto e accanito ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Galvagno decise di abbandonarlo e di farne predisporre un altro radicalmente diverso; ma la questione della regolamentazione civile del matrimonio si trascinò a lungo per l'opposizione della Chiesa piemontese e le cautele del re VittorioEmanuele II ...
Leggi Tutto